E’ Lara D’angiolillo, la Miss Cilento nel Mondo in carica per tutto il 2022, ad accompagnarci sul Monte Stella nel breve video che abbiamo realizzato la settimana scorsa. Lara, pittrice e disegnatrice per passione, studente universitaria ha venti anni ed e’ la “Jessica Rabbit” di Vallo della Lucania.
Il Monte della Stella è un massiccio che sorge nel parco nazionale del Cilento e la sua vetta conica, a meridione (1131 m.l.m.),
fu spianata per costruire la grande sfera del radar, abbassando la quota del monte (m.1100 s.l.m.).
Sulle sue pendici si trovano i comuni di Stella Cilento, Sessa Cilento, Omignano, San Mauro Cilento,
Pollica, Serramezzana, Perdifumo, Castellabate, Montecorice, Lustra e Rutino. Sulla cima si trova una piccola chiesa, dedicata alla Madonna del Monte della Stella, risalente al 1000 e restaurata nel 1993.
Il Monte Stella (Cilento) è il centro simbolico della nascita del Cilento, infatti la zona strettamente vicina al monte viene chiamata “Cilento antico” per distinguerla dall’intero parco nazionale. Sulla vetta, sulla dorsale sommitale e prevalentemente sul versante alentino, si trovano testimonianze megalitiche.
Stella Cilento ha avuto origine intorno al XIII , inizialmente era chiamata “Porcili”, per l’elevata presenza di allevamenti di suini ma, siccome tale nome dava un’immagine poco gradevole del luogo, l’amministrazione lo modificò in Stella Cilento.
Il paese è detto “U’ Paese re i Maistri re cofana e canistri”. Questo appellativo gli deriva dalla presenza di artigiani che erano molto attivi soprattutto negli anni ’50. Proseguendo oltre, si svolta a destra per raggiungere la più alta e la più piccola delle frazioni: Amalafede.
Il suo nome iniziale doveva essere ‘Bonafides’, così chiamata in segno di ‘buona speranza’.
Tra le antiche abitazioni in pietra è come fare un tuffo nel passato: al centro la chiesetta di Santa Maria Maddalena, festeggiata il 22 luglio.
Stonehenge e’ il nome del famoso sito megalitico inglese che evoca misteriosi riti legati al solstizio d’estate, quando il sole, all’alba del 21 giugno, si allinea con le grandi pietre del circolo preistorico.
Anche sul monte Stella nel Cilento, c’è un calendario simile. Si chiama Preta ru Mulacchio che nel dialetto cilentano, significa “Pietra del Figlio Illegittimo” perché era associato anche ai riti di fertilità.
La Preta è sostanzialmente costituita da tre massi che si sono separati da un singolo blocco per cause naturali: tra questi tre massi, si sono formate due “gallerie”.
QUALCHE FOTO DI LARA
