La Via Silente è un percorso ad anello di circa 600 km che corre all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Si La Silentina suddivide in 15 tappe che dalla costa portano a scoprire un meraviglioso territorio tra boschi di faggio, pianori, valli fiorite, grotte e corsi d’acqua limpidissima. La silentina è un viaggio nei paesaggi, da compiere con lentezza, assaporando ogni giro di pedale, lasciandosi rapire dal silenzio, che, qui, diventa un insieme di suoni ed emozioni che accompagnano il percorso in un’altra dimensione: boschi, borghi, montagne e cielo sono avvolti nel silenzio, la bicicletta scorre, con il movimento lento, permettendo di osservare il mondo che ci circonda. L’intero progetto nasce nel 2014 dalla volontà dell’Associazione “La Via Silente” di promuovere e valorizzare la propria terra d’origine, il Cilento.
“Il percorso prende inizio dal paesino di Castelnuovo Cilento, a pochi chilometri dallo scalo ferroviario di Vallo della Lucania – Castelnuovo.
Il primo tratto collinare, assai panoramico, ritorna presto sulla costa in prossimità di Pioppi, piccolo borgo di pescatori; di qui la via segue la linea di costa per una quarantina di km per poi inoltrarsi verso l’interno risalendo, con non poca fatica, in direzione del paesino di Castellabate.
Ci vorranno circa quattrocento chilometri affinché il viandante possa rivedere il mare, ma nel frattempo avrà attraversato una terra meravigliosa, si sarà bagnato nelle acque limpide del Fiume Calore, avrà goduto dell’incantevole fascino delle grotte di Castelcivita e di Pertosa, avrà raggiunto pianori, boschi di faggio, valli punteggiate di orchidee, incantevoli borghi contadini. Il suo tempo sulla Via Silente sarà stato magico anche se non privo di difficoltà; questa Via infatti attraversa e sfida una terra aspra, selvaggia e proprio per questo autentica ed è bene che il viaggiatore ne sia consapevole da subito. (dal sito ufficiale – laviasilente.it)”
A Castelnuovo Cilento, in via Vittorio Emanuele II, si trova la sede della Via Silente. E’ questo il luogo in cui ci si può registrare sul percorso ritirando “La Silentina”, documento contenente le proprie generalità che attesta la presenza del cicloviaggiatore sulla Via e garantisce vitto e alloggio a prezzi concordati. Il proprietario della struttura ricettiva, nel momento in cui accoglierà il visitatore, dovrà apporre sulla Silentina un timbro con data di arrivo e nome del paese in cui la struttura risiede.
Questo piccolo accorgimento garantirà di poter monitorare la presenza dei visitatori lungo il percorso e di operare un feedback costante sul funzionamento complessivo dell’infrastruttura con grande vantaggio per il visitatore stesso. PER INFO WWW.LAVIASILENTE.IT