Vinitaly 2024, a Verona dal 14 al 17 aprile, è una delle più grandi e importanti fiere internazionali dedicate al mondo del vino e dei distillati. Si tiene annualmente a Verona, Italia, e riunisce produttori, importatori, distributori, esperti del settore, sommelier e appassionati di vino da tutto il mondo. La fiera offre una vasta gamma di eventi, tra cui degustazioni, incontri con produttori, seminari, workshop e conferenze, che permettono ai partecipanti di esplorare le diverse varietà di vino, scoprire nuove tendenze, e instaurare relazioni commerciali.
IL PREMIO ANGELO BETTI
Riccardo Iacobone (Abruzzo), Francesco Perillo (Basilicata), Salvatore Molettieri (Campania), e altri illustri nomi provenienti da ogni regione italiana sono stati premiati con il 51esimo – Benemeriti della Vitivinicoltura” durante l’evento di Vinitaly. Per la Campania il premio è andato al ‘gigante’ dell’Aglianico Montemaranese, ambasciatore del Taurasi nel mondo. Questo premio, ideato da Angelo Betti nel 1973, viene conferito da Veronafiere a quelle personalità che hanno notevolmente contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica nella propria regione e nel Paese. Il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, insieme all’amministratore delegato Maurizio Danese, ha elogiato il premio come uno dei più prestigiosi nel settore. Durante la cerimonia, è stato dato particolare riconoscimento a Marisa Leo, una figura emblematica del mondo vinicolo siciliano e vittima di femminicidio, lodando il suo impegno civile e la sua passione per la terra e il lavoro. In suo onore, è stata consegnata una medaglia e una targa alla memoria, con la presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e la vicepresidente dell’Associazione Marisa Leo, Samantha Di Laura.
L’azienda Salvatore Molettieri
“L’Azienda vitivinicola Salvatore Molettieri nasce nel 1983, conferendo dignità imprenditoriale ad una lunga esperienza contadina e ad una tradizione vitivinicola che risale indietro nel tempo di almeno quattro generazioni. Da quell’anno Salvatore, patron dell’azienda, sceglie di non vendere più le sue uve a terzi e di cominciare a produrre in proprio il vino che vende sfuso. Questa prima produzione ottiene importanti successi già in occasione della Sagra del Vino di Montemarano, suo paese di origine, classificandosi al primo posto negli anni 1985-1986-1987-1988. In quell’anno Salvatore include nella propria attività anche il processo di imbottigliamento, dando vita al Taurasi DOC Riserva 1988. Un lungo lavoro negli antichi vigneti di famiglia e trent’anni di esperienza aziendale hanno implementato le conoscenze di Salvatore, vignaiolo sul campo e produttore in cantina, portando l’Azienda ad occupare una posizione di rilievo sul mercato enologico nazionale ed internazionale. Dal 1983 l’azienda si è notevolmente evoluta, pur conservando intatta originaria identità di azienda agricola che viene mantenuta anche nella coltivazione di circa due ettari ad oliveto dove si allevano diverse cultivar (frantoiana, leccina, ravece) destinate alla produzione di un blend oleario per il consumo familiare.” (https://www.salvatoremolettieri.com/azienda/)
Vinitaly è un punto di riferimento per l’analisi delle tendenze del mercato del vino, offrendo un’ampia visibilità ai vini italiani all’estero grazie alla presenza di numerosi buyer internazionali. In aggiunta, la manifestazione ospita Vinitaly Design, dedicata al packaging e al design nel settore vinicolo, e altre aree tematiche che si concentrano su specifiche categorie di prodotti come i vini biologici e i distillati.