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Partito, dalle ore 18 di oggi 25/5/24, da Buonabitacolo, il Panta Rei Fest: un pomeriggio dedicato a Luigi Pirandello. S’inizia con la presentazione del libro “Limen e Meta: Luigi Pirandello e la fenomenologia” di Giancarlo Guercio e si conclude con la lezione spettacolo “Le Donne di Pirandello” di Pasquale De Cristofaro. A seguire, sarà proposta la lezione spettacolo “Le donne di Pirandello“, un percorso performativo diretto sempre da Pasquale De Cristofaro e interpretato da Rosanna Di Palma, Carla Avarista e Daniela De Bartolomeis. “Le donne di Pirandello” è un viaggio nelle complessità dell’animo umano e delle dinamiche familiari che hanno plasmato il grande drammaturgo, e si dipanerà nell’incontro delle tre donne più importanti della vita di Pirandello: Antonietta Portolano, Marta Abba e la figlia Lietta. Alle 18, nel centro sociale La Cupola di Buonabitacolo, si è svolta la presentazione del libro “Limen e Meta: Luigi Pirandello e la fenomenologia” di Giancarlo Guercio, dottore di ricerca in italianistica presso l’Università di Salerno. Il volume esplora elementi innovativi della scrittura di Pirandello, analizzando le affinità filosofiche delle sue opere e le connessioni con i principi della fenomenologia. La presentazione sarà introdotta con una chiacchierata informale tra Guercio e l’attore e regista Pasquale De Cristofaro, autore di “Le donne di Pirandello”, una lezione tatralizzata su Pirandello in scena subito dopo. De Cristofaro, con le “Donne di Pirandello”, porterà in scena una lezione spettacolo che offre un punto di vista inedito su Pirandello, ambientata durante una serata d’onore dedicata a Marta, celebre attrice e musa ispiratrice del drammaturgo appena scomparso. Durante la rappresentazione, verrà inaugurato un busto di bronzo in onore dello scrittore agrigentino. Marta reciterà un monologo tratto da “Sei personaggi in cerca d’autore”, ma dopo gli applausi si ritirerà nel camerino, dove avrà un incontro inaspettato con Antonietta e Lietta. Emergeranno emozioni e riflessioni profonde, evidenziando il complesso rapporto tra Pirandello e le donne della sua vita, offrendo al pubblico una nuova prospettiva sul genio creativo dell’autore.
“Questo percorso performativo su Pirandello è una stranezza, un mio sogno ricorrente, un incubo, forse!” – commenta il regista De Cristofaro – “Da tempo volevo realizzare una performance che raccontasse Luigi Pirandello attraverso le voci e gli sguardi delle tre donne più importanti della sua vita: Antonietta Portolano (la moglie), Marta Abba (la sua attrice musa) e la figlia Lietta.”
Sempre il 25 aprile, lo spettacolo “Le Donne di Pirandello” rientra nella rassegna “Panta Rei – La Forma dell’Acqua”, un festival con la direzione artistica di Antonello Mercurio, progetto ideato e realizzato dal Comune di Montesano sulla Marcellana in collaborazione con i comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Padula, Pisciotta e Sanza, con il cofinanziamento del POC Campania 2014-2020. L’iniziativa rientra negli interventi di rigenerazione urbana, promozione turistica e sviluppo culturale del Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico, a portata nazionale e internazionale.