Stio Cilento sembra un museo a cielo aperto. Ogni angolo è una scoperta di novità e di creazioni che arricchiscono e caratterizzano questo paese dove il tempo sembra si sia è fermato.
Incontro diverse persone e ad un tratto scopro un piccolo laboratorio artigianale con dei reperti unici e che stimolano la mia curiosità.
Il signor Angelo, molto conosciuto e una bella persona, si presta ben volentieri e con tanta disponibilità. Mi parla di ciò che io ammiro, parlo dei templi di Paestum ricostruiti con il sughero che sono un patrimonio dell’UNESCO.
Per un momento rimango abbagliato da cotanta bellezza e perfezione. Vi lascio immaginare come sia affascinante vedere e poter toccare un gioiello che incanta tutto il mondo.
Certo una ricostruzione così fedele è costata tanta pazienza e tempo,ben ripagati però da un risultato eccellente e perfetto anche nei particolari.
È soltanto con la passione che si possono ricostruire dei monumenti così maestosi e cari al mondo intero, che catturano l’attenzione e fanno apprezzare l’arte del fare .
Io ho la fortuna di scoprire anche altri prodotti artigianali, come l’abat jour con la base in radica dal design unico e sempre realizzato dal signor Angelo.
Di sicuro alla base della realizzazione di oggetti unici e decisamente molto belli sono necessarie passione e capacità.
Angelo è espressione di un artigianato molto ricercato che, utilizzando dei materiali pregiati, valorizza ancora di più le proprie creazioni .
La radica è un tipo di legno molto ricercato perché usato per realizzare le pipe ed altri gadget, molto impegnativa da produrre a cominciare dalla ricerca della pianta di erica, abbastanza diffusa nei boschi del Cilento.