Soviet – I fatti di oggi, 1/5/24 – in aggiornamento

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Il Parlamento della Georgia ha adottato in seconda lettura la legge sugli “agenti stranieri” con 83 voti favorevoli, 23 contrari Secondo il primo ministro Kobakhidze, che rappresenta il partito filorusso Sogno Georgiano, il voto finale in terza lettura avrà luogo tra due settimane. Egli ha osservato che il partito al governo intende approvare una legge sugli “agenti stranieri”, nonostante il disagio provocato dalle proteste. Da metà aprile a Tbilisi continuano le proteste regolari contro il progetto, che replica la legge russa sugli “agenti stranieri”. La manifestazione di ieri è sfociata in violenti scontri con la polizia. Le forze speciali hanno usato gas lacrimogeni, idranti e proiettili di gomma contro i manifestanti. Decine di persone sono state arrestate.

I russi hanno attraversato il canale vicino a Chasovoy Yar e si stanno spostando a sud della città, sostiene Bild.

Secondo l’osservatore militare della rivista Julian Röpke, quando attaccano la città, gli invasori usano la tattica del doppio attacco. Attaccano direttamente il microdistretto di Kanal nell’estremo est della città, e lo aggirano anche da nord e da sud attraverso i villaggi di Bogdanovka e Ivanovskoye (Krasnoye). Al centro e al nord le forze armate ucraine tengono la linea. Ma sul fianco meridionale gli orchi riuscirono ad attraversare il canale Seversky Donets – Donbass e ad avanzare verso la città. “Le forze d’invasione russe hanno attraversato il canale a Chasovoy Yar, 1 km a sud-est della città. Ora è solo questione di tempo prima che entrino nell’insediamento da est o da sud”, osserva Röpke.

Scontri tra cittadini e polizia in Turchia

Manifestazioni sindacali di massa si stanno svolgendo a Istanbul in occasione della Festa del Lavoro e della Solidarietà. È scoppiato uno scontro tra polizia e cittadini a causa della chiusura della piazza centrale della città, Taksim, dove le persone radunate non possono entrare per il corteo. Le forze di sicurezza hanno utilizzato spray al peperoncino e armi con proiettili di gomma. Secondo il canale televisivo turco d’opposizione Halk TV, più di 150 manifestanti sono già stati arrestati. Le autorità hanno riservato loro 40 zone in tutta la città, vietando il corteo a Taksim. A questo proposito, la piazza, così come molte strade che vi conducono, sono state bloccate. La prima marcia di massa del Primo Maggio in piazza Taksim a Istanbul ebbe luogo nel 1976. Un anno dopo, scontri e sparatorie nella piazza uccisero circa. 40 persone, oltre 200 sono rimaste ferite. In totale alla manifestazione hanno preso parte circa 500.000 persone. Dal 1996 le autorità turche hanno proibito le proteste di massa in questo giorno a Taksim.

Secondo il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby, indipendentemente da quando e come finirà questa guerra, l’Ucraina avrà ancora un lungo confine con la Russia e avrà ancora legittime esigenze di sicurezza. “Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l’Ucraina mentre chiarisce le sue esigenze e come dovrebbero essere tali esigenze”, ha affermato Kirby.

La Russia ha fermato l’avanzata al fronte, questa è una pausa prima dell’offensiva

ISW I rapporti di ieri dello Stato Maggiore dell’Ucraina riportano 47 attacchi russi nella direzione di Avdiivka e 57 attacchi nella direzione di Bakhmut, soprattutto nella direzione di Chasov Yar. Gli analisti dell’ISW affermano che il rapporto di un giorno non è sufficiente per stabilire uno schema, ma potrebbe indicare che le forze russe stanno in qualche modo rallentando il ritmo degli attacchi. È probabile che gli occupanti decidano di avanzare dalla loro avanzata a nord di Avdeevka verso Toretsk per integrare le operazioni offensive russe vicino a Chasovoy Yar. Per questo la Russia ha bisogno di una pausa tattica per concentrare le forze per l’offensiva.

La polizia georgiana si è ritirata dopo aver tentato di disperdere i manifestanti con la forza

La gente ha continuato la protesta davanti al palazzo del parlamento Ieri il parlamento georgiano ha avviato la seconda lettura della legge “sugli agenti stranieri”, simile a quella russa, che in generale deve passare attraverso tre fasi. L’ultima data per la lettura del documento era il 17 maggio. A questo proposito, le persone sono scese nuovamente in piazza per protestare, dopodiché la polizia ha cercato di disperderle con la forza. Il presidente georgiano Salome Zurabishvili ha invitato il ministro degli Esteri a fermare la dispersione della manifestazione pacifica, ma il dipartimento ha affermato che l’azione sarebbe andata oltre la legge e che i manifestanti non avrebbero obbedito alle richieste delle forze dell’ordine. A partire dalle 5:00, i manifestanti hanno continuato a protestare davanti al palazzo del parlamento.