In una lettera inviata al direttore generale dell’Asl di Salerno, il segretario provinciale dell’Ugl Salute provinciale, Luigi Marino, ha presentato una proposta volta a migliorare e garantire le condizioni di sicurezza antincendio nelle macrostrutture sanitarie dell’Azienda.
La proposta giunge dopo ripetuti solleciti da parte dell’organizzazione sindacale, volta a verificare l’effettiva attuazione delle norme antincendio da parte dei direttori responsabili delegati, in accordo con il Decreto legislativo 81 del 2008. Il documento inviato include una serie di raccomandazioni atte a rafforzare le misure di prevenzione e protezione, sottolineando l’importanza di un approccio proattivo alle questioni di sicurezza. “Ciò che stiamo proponendo è un passo significativo verso il potenziamento della sicurezza antincendio nelle strutture sanitarie della Asl di Salerno. Abbiamo sollevato queste preoccupazioni ripetutamente, cercando una risposta concreta per garantire un ambiente sicuro per gli operatori e gli utenti della Asl”, ha detto Marino.
La proposta evidenzia la disponibilità dell’Asl di Salerno a ben 27 tecnici addetti al servizio di prevenzione e protezione, risultati idonei alla selezione interna, come confermato dal verbale del servizio di prevenzione e protezione datato 4 settembre 2019. Marino suggerisce di assegnare un addetto al servizio di prevenzione e protezione ad ogni Distretto sanitario dell’Asl Salerno, con l’obiettivo di creare un piano mirato al mantenimento delle condizioni di sicurezza antincendio in tutte le macrostrutture aziendali rientranti nel Distretto di assegnazione, compresi i fornitori di cure, i Distretti sanitari, i punti di pronto intervento e i dipartimenti. “La presenza di 27 tecnici idonei alla selezione interna rappresenta un’opportunità che non possiamo trascurare. Assegnare un addetto a ciascun Distretto sanitario è un modo pratico per garantire un monitoraggio costante e una risposta rapida in caso di emergenza”, ha continuato Marino.
Le attività assegnate agli addetti al servizio di prevenzione e protezione comprenderebbero la verifica e il monitoraggio costante della presenza degli addetti all’antincendio e delle loro attrezzature, l’informazione, la custodia, l’aggiornamento e l’applicazione delle norme indicate nel registro antincendio della struttura di riferimento. Inoltre, si prevedrebbe l’organizzazione di prove di evacuazione, il monitoraggio e la verifica mensile sulla tenuta in custodia di tutta la documentazione antincendio in tutte le strutture aziendali, e infine, attività di informazione antincendio. “Le attività proposte per gli addetti sono mirate a creare una cultura della sicurezza, dalla verifica dell’attrezzatura all’organizzazione di prove di evacuazione. Vogliamo assicurarci che tutte le strutture aziendali siano pronte ad affrontare eventuali situazioni di emergenza – ha continuato Marino -. Siamo pronti a collaborare attivamente con l’Asl di Salerno per implementare queste proposte. La sicurezza è una priorità assoluta, e crediamo che questo piano possa fare la differenza nella preparazione e nella gestione delle emergenze antincendio”.
Marino ha sottolineato che l’implementazione di questo piano non solo rafforzerebbe la sicurezza delle strutture sanitarie, ma creerebbe anche un ambiente più consapevole e preparato, aumentando la prontezza e la reattività in caso di emergenze.
Il segretario provinciale dell’Ugl Salute si è detto disponibile a collaborare con l’Asl di Salerno per garantire una rapida e efficace implementazione di queste proposte, auspicando che la sicurezza degli operatori e degli utenti sia sempre al centro delle priorità dell’ente sanitario locale.
“Chiediamo al direttore Generale di considerare attentamente questa proposta e di lavorare insieme a noi per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti coloro che operano nelle strutture sanitarie della Asl di Salerno”, ha concluso Marino.
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