Salerno, riaperta la Chiesa S. Andrea di Lavina - www.cilentano.it
salerno

Salerno, riaperta la Chiesa S. Andrea di Lavina

Sant’Andrea de Lavina, così chiamata per via del torrente omonimo che ancora oggi scorre seraficamente nelle profondità del sepolcreto, e’ stata riaperta dall’arcivescovo di Salerno, Andrea Bellandi.

La Chiesa di Sant’Andrea, che si trova centro storico della città. “È grazie al supporto degli italiani, alle donazioni versate all’otto per mille destinate ai Beni Culturali che è stato possibile recuperare la chiesa che oggi viene pastoralmente affidata a Don Claudio Raimondo”, ha sottolineato don Antonio Pisani, direttore dell’Ufficio beni culturali e nuova edilizia di culto.

LA CHIESA (WIKIPEDIA)

La chiesa è così chiamata per via del torrente Lavina (“acqua di scolo”) che scorre ancora adesso sotto la strada ad essa prospiciente, e fu edificata in un periodo posteriore all’832; in quell’anno infatti, il duca salernitano Sicardo, conquistò Amalfi e ne deportò parte degli abitanti a Salerno, confinandoli nell’attuale quartiere detto delle “Fornelle”; i prigionieri vollero quindi edificare una chiesa dedicata al loro Patrono.

La fronte del tempio attualmente è rivolta ad Est, ma un tempo era rivolta ad Ovest, e in tale situazione rimase almeno fino alla fine del XVI sec: la prima chiesa, costruita sulle rovine di un edificio di epoca romana, si trova interrata ad almeno 6 m sotto l’attuale livello stradale, e presenta i resti di tre absidi affrescate di cui solo la centrale è ben visibile, con la raffigurazione dei quattro Arcangeli.

Intorno al X secolo, forse in seguito a un’alluvione, la chiesa precedente fu in parte demolita e adibita a sepolcreto (alcuni scheletri recentemente riportati alla luce, si trovano ancora nella posizione originaria e sono messi a vista, creando un’atmosfera suggestiva), e su di essa ne fu costruita una più ampia, di cui rimangono ancora due delle tre navate, oltre a qualche moncone di affresco raffigurante due santi ed un’iscrizione in greco, che testimonia una possibile diversa frequentazione dell’ambiente, oltre a quella amalfitana.

redazione

Cilentano.it nasce nel 2011 come ilcilento.altervista.org. Il blog presentava delle caratteristiche avanguardistiche come sfondi video e fotografici. Il nome a dominio e' stato acquistato nel 2012 ed il sito ha mutato grafiche nel corso del tempo. Da oltre quattro anni è cosi' come lo vedete. Dotato di un canale video e youtube offre informazioni sul comprensorio del Parco Nazionale del Cilento Diano ed Alburni oltre ai paesi limitrofi. E' aperto a chiunque voglia farne parte con scritti, foto, racconti ed informazioni su questi luoghi ancora da scoprire. Il blog e' gratuito e senza fine di lucro. Il marchio e' registrato.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.