Il dottore Mario Polichetti, primario del reparto di Gravidanza a rischio dell’ospedale di Salerno e noto per il suo impegno instancabile nel campo della medicina perinatale, è lieto di annunciare un significativo passo avanti nella ricerca sulla chirurgia fetale presso il Children’s Hospital di Philadelphia, negli States, grazie a una delle professionalità del “Ruggi”.
La dottoressa Maria Antonietta Castaldi, dirigente medico del reparto di Gravidanza a rischio dell’ospedale di Salerno, sta per concludere un periodo di ricerca presso il Center for Fetal Research di Philadelphia. Il suo lavoro rivoluzionario si è concentrato sulla prematurità nel modello animale, con particolare attenzione alle attività chirurgiche prenatali e fetali, comprese le procedure Exit.
Un punto centrale della sua ricerca è stato lo studio approfondito dell’ernia diaframmatica, una condizione complessa che può influire notevolmente sulla vita neonatale. La dottoressa Castaldi ha dedicato tempo ed energia allo sviluppo di modelli chirurgici innovativi, esplorando nuove metodologie per migliorare la sopravvivenza dei neonati colpiti da questa condizione.
Il dottore Polichetti esprime il suo plauso per l’entusiasmo e la dedizione della dottoressa Castaldi, evidenziando la portata globale della sua ricerca e il contributo che può apportare al campo della medicina perinatale. La collaborazione internazionale, voluta proprio da Polichetti, è un pilastro fondamentale nel progresso scientifico. E Salerno si trova ora al centro di questa rete globale.
Inoltre, il dottore Polichetti sottolinea che questa ricerca aprirà nuove prospettive nella gestione delle gravidanze a rischio e nella chirurgia fetale. “La gravidanza a rischio è il fiore all’occhiello della nostra missione, e la Dott.ssa Castaldi ha dimostrato con il suo impegno e la sua competenza che possiamo fare passi avanti significativi per migliorare la vita dei neonati e delle loro famiglie”, ha detto.
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