Nel 1932, durante un periodo di crescita turistica a Sanremo, il concessionario del Casinò municipale, Luigi De Santis, organizzò un festival natalizio di canzoni napoletane chiamato “Festival partenopeo di canti, tradizioni e costumi”. Il festival fu ripreso dalle cineprese del regime fascista. Nel 1945, dopo la guerra, Amilcare Rambaldi, un ex partigiano locale, fu incaricato di ideare eventi per rilanciare l’economia cittadina. Ricordando il successo del festival napoletano nel 1932, Rambaldi propose di organizzare un concorso di canzoni italiane nel salone delle feste del Casinò. La proposta fu inizialmente respinta, e nel frattempo, Viareggio organizzò un concorso simile nel 1948, chiamato Festival della Canzone Italiana. Tuttavia, a causa di problemi finanziari, il festival viareggino fu abbandonato dopo le prime edizioni. Il successo delle prime edizioni a Viareggio e il loro successivo abbandono portarono all’istituzione del Festival di Sanremo, che sarebbe diventato uno degli eventi musicali più importanti in Italia.
Il Festival di Sanremo oggi e Russel Crowe
Fiorello ha chiamato in video Amadeus, direttore artistico del prossimo Festival di Sanremo, e insieme hanno mostrato in diretta un video in cui l’attore statunitense Russell Crowe ha annunciato la sua partecipazione al festival.
Nel video, Crowe ha citato la celebre scena del film “Il Gladiatore”, in cui è stato protagonista, dicendo: “Non vedo l’ora di partecipare a Sanremo. Al mio segnale, scatenate l’inferno.” Inoltre, l’attore ha rivelato di aver recentemente scoperto le sue origini italiane, provenendo da Ascoli Piceno. La partecipazione di una star internazionale come Russell Crowe aggiunge un tocco di prestigio al Festival di Sanremo.
Il gladiatore, il cult di Ridley Scott uscito 20 anni fa che ha definitivamente consacrato a star Russell Crowe, si parla ormai da anni.
Da Santa Maria Capua Vetere al Cilento
Spartaco, un gladiatore tracio, insieme ad altri schiavi gladiatori, fuggì da una scuola di gladiatori nel 73 a.C. e iniziò una ribellione contro la Repubblica Romana. La rivolta di Spartaco si sviluppò in diverse fasi e luoghi, coinvolgendo varie città e regioni dell’Italia. È possibile che ci siano leggende o tradizioni locali che collegano Spartaco a Santa Maria Capua Vetere.
Ma vi terremo con il fiato sospeso…
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