ROTTAMAZIONE QUATER, PARLA L’AVVOCATO - www.cilentano.it
economiaitalia

ROTTAMAZIONE QUATER, PARLA L’AVVOCATO

di Francesca Ferreri – La “Legge di Bilancio 2023” (Legge n. 197/2022), recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, ha stabilito importanti novità in materia di riscossione. La disposizione normativa prevede la Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e lo “Stralcio” dei debiti di importo residuo fino a mille euro, affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

LA ROTTAMAZIONE QUATER

La rottamazione quater, definizione agevolata prevista dalla legge di bilancio 2023, riguarda i debiti dei cittadini affidati agli agenti della riscossione dall’1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Possono aderire a questa rottamazione anche quei soggetti che sono decaduti dalle precedenti rottamazioni, avendo una nuova possibilità per estinguere i propri debiti a condizioni vantaggiose.

I contribuenti, infatti, potranno estinguere i debiti iscritti a ruolo a affidati all’Agente della riscossione senza pagare sanzioni, interessi, interessi di mora e aggio, pagando solo il capitale con le spese di notifica. 

Per poter beneficiare dei vantaggi previsti dalla rottamazione quater è necessario inoltrare l’adesione entro e non oltre il 30 aprile 2023, esclusivamente in modalità telematica.

Alcuni esempi: le entrate dei Comuni Per le entrate degli altri soggetti (per esempio enti territoriali, quali Comuni, Province e Regioni), lo stralcio automatico agli interessi (per esempio in caso di ruolo Ici/Imu, le sanzioni e gli interessi), ma l’imposta resta dovuta.

Rateizzazione

È possibile pagare gli importi:

in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2023 oppure, in un numero massimo di 18 rate (5 anni), di cui le prime due con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre 2023. Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute, le restanti rate invece di pari importo.

In altre parole, la scarsa disponibilità dello Stato non prevede una rateizzazione in parti eguali dell’importo, ma si puo’ diluire il 10 per cento sul totale dovuto sulle prime due rate. Quindi le prime due rate sono d’importo più alto, rispetto alle restanti 16 del medesimo valore.

STRALCIO DEI DEBITI FINO A MILLE EURO

La norma stabilisce che, per gli enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali:

lo “Stralcio” riguarda esclusivamente le sanzioni e gli interessi, compresi gli interessi di mora. Il capitale, le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e le spese di notifica delle cartelle restano interamente dovuti;

per quanto riguarda le sanzioni per violazioni del Codice della strada e le altre sanzioni amministrative, (diverse dalle sanzioni irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), lo “Stralcio” si applica limitatamente agli interessi, comunque denominati, e non annulla le sanzioni e le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento. 

La Legge prevede, inoltre, che gli enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali edagli enti pubblici previdenziali, possano stabilire di non applicare lo “Stralcio” (cd. annullamento parziale) e, quindi, di evitare l’annullamento automatico  previsto, adottando uno specifico provvedimento e comunicandolo all’Agente della riscossione entro il 31 gennaio 2023.

Talvolta e’ d’uopo rivolgersi a persone esperte e di fiducia per eseguire correttamente la pratica che, ricordo, scade il 30 aprile del 2023 e deve essere svolta esclusivamente telematica.

francesca ferreri

Francesca Ferreri e' Avvocato civilista esperto nel Diritto del Lavoro Aziendale - Avvocato divorzista, specializzato in Diritto di Famiglia e Diritto Tributario svolge il suo operato presso lo Studio Ferreri e Giordano Ferreri - Via Attilio Barbarulo 34 Nocera Inferiore (SA)  /  Via Dei Dossi 2 Fara Gera D'Adda (BG)  /  Via Pier Paolo Pasolini 53/B Napoli - cell. 3207180170 tel. & fax 08119535215

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.