
E’ stato costituito, il 18 febbraio, presso la sede comunale di Roccadaspide, il Consorzio di tutela del Marrone IGP di Roccadaspide. L’atto notarile, donato dal notaio Vincenzo Bassi che ha voluto farsi carico delle spese di registrazione, è stato sottoscritto da numerosi produttori e confezionatori del Marrone IGP, provenienti da diverse aree territoriali. Al momento della sottoscrizione dell’atto erano presenti il sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano; il vicesindaco, Girolamo Auricchio, il consigliere, delegato al Commercio e alle Attività Produttive, Rosario Miano e tutti gli altri componenti dell’amministrazione comunale, oltre ai tanti imprenditori del settore castanicolo.
“Sono grato al notaio, Vincenzo Bassi, che ha dimostrato, ancora una volta, di essere un professionista di grande valore e il suo gesto esprime un sentimento di partecipazione collettiva. Questa sera è stato sottoscritto un atto formale che ha valenza sia simbolica, sia sostanziale e per questo voglio ringraziare tutti gli imprenditori del settore castanicolo e Mario Miano, presidente del Consorzio. La mia amministrazione accompagnerà tutte le attività utili per la tutela del Marrone IGP di Roccadaspide che rappresenta non solo una risorsa dal valore inestimabile, ma anche la nostra storia. Quello che è stato sottoscritto questa sera è un atto giuridico davvero importante” ha affermato Iuliano. Come anticipato dal primo cittadino, presidente del Consorzio è stato nominato, Mario Miano, imprenditore rocchese noto per le sue imprese legate alla castanicoltura e alla produzione e lavorazione di prodotti agricoli. Nel Consiglio di Amministrazione, invece, sono stati inseriti, con parere unanime e favorevole di tutti i componenti del Consorzio, gli imprenditori Michele Ingino, Domenico Coviello, Maryline Nisi, Raffaele Carro, Ivan Tabano, Carmela Cammarano, Antonio De Rosa, Giuseppina Voza, Fiorenza Vona, Giuseppe Coviello, Luigi Sansone e Angela Villano, le cui aziende sono tutte iscritte al sistema di certificazione di Agroqualità. “Il Marrone Igp insiste su una reale molto vasta coincidente con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e le comunità interessate sono oltre ottanta, la produzione di competenza del Marrone IGP si aggira intorno ai 120mila quintali nonostante il problema del cinipide che ha comportato dei seri rallentamenti. Ora ci si avvia verso la ripresa e il costituendo Consorzio ha come scopo sia quello di intercettare le opportunità che transitano per il sistema destinato alle aree interne, sia quello di intercettare le opportunità che transitano per il Distretto Castanicolo Campano. Vogliamo rappresentare la più vasta fluidità possibile da proporre ai migliori mercati regionali, meridionali e non. Siamo fermamente convinti che tramite il Consorzio riusciremo ad accendere i riflettori sull’agricoltora eroica delle aree interne e sono anche grato per la vicinanza delle istituzioni come l’amministrazione comunale di Roccadaspide che ha messo a disposizione la sede del Consorzio e che, sono certo, ci offrirà sostegno sostegno e accompagnamento presso altri enti nazionali” ha affermato il presidente, Mario Miano.
Scopo principale del Consorzio di tutela del Marrone IGP è quello di intercettare le opportunità destinate al settore per il tramite del Distretto Castanicolo Campano e interagire con la governance delle aree interne, con Roccadaspide comune capofila.