L’azienda Santomiele, ancora una volta, viene riconosciuta come modello virtuoso di impresa a livello internazionale: il 30 giugno 2022 ha partecipato al XV Convegno Internazionale Global Business research symposium, organizzato dall’Università americana St. John’s nella sezione “Digitalizzazione, imprenditorialità e resilienza”. Durante i tre giorni di attività dell’importante simposio che si svolge a Roma e che coinvolge diverse istituzioni di tutto il Mondo, vengono presentate numerose ricerche accademiche sulla tematica “costruire un futuro migliore: Ristorazione, Resilienza e Sostenibilità. L’impresa cilentana, rappresentata dal Presidente Antonio Longo e dal Direttore Corrado Del Verme. Coadiuvati dalla ricercatrice Rosangela Feola ed al Prof. Roberto Parente del Dipartimento di Scienze Aziendali – Management & Innovation Systems/DISA-MIS dell’Università di Salerno, hanno presentato il loro modello di business sostenibile d’impresa già apprezzato e premiato a livello internazionale.
In particolare, nel 2018 la Santomiele ha rappresentato l’Europa all’Onu, a New York, nella Giornata dedicata alle micro, piccole e medie imprese dell’intero globo terrestre. Il modello di green economy sviluppato dai suoi fondatori ormai da più di un ventennio continua ad apparire vincente, tanto da essere fonte di ispirazione per i giovani imprenditori del presente e del futuro.
L’azienda si radica fortemente sul territorio riprendendone le tradizioni in chiave contemporanea; già la sede stupisce per come, pur essendo perfettamente inserita architettonicamente nel borgo di Prignano Cilento (Salerno), sia stata concepita dai due fondatori in maniera innovativa e visionaria. Il modello, pur partendo dalla tradizione, rappresenta qualcosa di unico e fortemente innovativo.
Il processo di produzione che dal fico raccolto dall’albero porta al fico Santomiele è slow, curato nei minimi dettagli: l’Azienza incarna un life style che coniuga lo stile mediterraneo con la contemporaneità. Oltre alla qualità delle materie prime e al forte legame con il territorio, il valore aggiunto della Santomiele è il lavoro artigianale che segue antiche regole, che sfiorano l’arte.
Varcando l’entrata del mondo Santomiele si percepisce una armonia tra i luoghi di produzione, i prodotti e gli artigiani che li realizzano: tutti i sensi del visitatore vengono coinvolti e guidati in una dimensione atemporale sospesa tra tradizione ed innovazione in un equilibrio unico.