Presentato, a Maddaloni (CE), il progetto “I Cammini di San Michele: itinerari turistici del culto micaelico tra riti sacri e leggende pagane”, finanziato dalla Regione Campania con poco meno di 200 mila euro.
Il progetto, che vede un largo partenariato e la collaborazione di importanti enti territoriali tra Comuni, Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Parco del Partenio, vedrà il coinvolgimento di trenta giovani che, guidati da esperti sia del culto micaelico che di sentieristica, tracceranno tre cammini, da Maddaloni a Fisciano, da Conza della Campania a Olevano sul Tusciano, da Pertosa a Caselle in Pittari, da proporre, appunto, come offerta turistica in uno scenario mutato dove la domanda è di turismo esperienziale professionale.
Il mio intervento, come presidente nazionale ASSOTES (Operatori di Turismo Esperienziale professionale) e formatore e progettista di Artès, ha presentato il profilo professionale dell’Operatore di Turismo Esperienziale e il Disciplinare Storyliving Experience, per affiancare la realizzazione di un’offerta distintiva ed innovativa rivolta ad una clientela medio alto spendente sia interna che estera.