Il 30 ottobre prossimo, a partire dalle 10.45, si terrà a Padula, presso la Certosa di San Lorenzo, la presentazione del “Modello Culturitalia”, l’idea progetto presentata lo scorso anni in audizione alla
Camera dei Deputati, da cui è nato l’articolo 31 della legge Made in Italia “Promozione dell’Italia o
di parti del suo territorio nazionale come destinazione turistica”.
L’evento si inserisce all’interno del percorso di promozione avviato dall’Amministrazione
Comunale e dagli assessorati al Turismo e alla Cultura del Comune di Padula, attraverso
l’attuazione dell’Accordo per la valorizzazione e la gestione integrata del grande attrattore
culturale sito Unesco Certosa di San Lorenzo e del Sistema Museale di Padula, siglato a giugno
scorso tra la Sindaca Michela Cimino e il Direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura,
Massimo Osanna.
All’iniziativa, organizzata da Federcomtur & Culturitalia CooltourItaly, sarà presente anche la
ministra del Turismo Daniela Santanchè.
Dopo i saluti istituzionali, il segretario della Camera dei Deputati e presidente integruppo Sicurezza
Informatica, Alessandro Colucci, introdurrà il tema “Destinazione pilota, il primo sistema di
destinazione, con tutte le interazioni pubblico-private che ne caratterizzano le peculiarità e le
potenzialità”. Concluderà la prima parte della giornata la ministra del Turismo.
I lavori riprenderanno alle 14.30 per affrontare il secondo argomento in programma,
“Sostenibilità, ambiente, sicurezza, identità e territorio col sistema turistico di destinazione”, a cura
di Culturitalia ed Ente Proloco Italia. Il tema sarà affrontato da esperti del settore e rappresentanti
delle organizzazioni impegnate nelle attività di promozione turistica territoriale.
La giornata si concluderà con una visita alla Certosa, il monumento scelto per questa importante
iniziativa proprio dal presidente di Federcomtur & Culturitalia CooltourItaly, Claudio Pisapia, in
quanto grande attrattore turistico e Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.
“La Certosa è un monumento che si trova in un’area interna e rappresenta il prototipo del nostro
progetto. Baricentro di tre regioni meravigliose, quali la Basilicata la Campania e la Calabria, che
hanno in quel posto una concentrazione di eccellenze impressionanti, come prodotti, bellezze,
identità locali e potenzialità. Ed è proprio qui – sottolinea Pisapia – che vogliamo creare il primo
Sistema turistico di Destinazione in Italia”.
Federcomtur & Culturitalia CooltourItaly, infatti, chiederanno alla ministra Santanchè e al
comitato interministeriale di affidare queste destinazioni turistiche al Manager di Destinazione
unico riconosciuto dalla legge. “Visto che questa legge nasce da una nostra proposta, riteniamo
giusto e opportuno proporre un pezzo della provincia di Salerno, in cooperazione e collaborazione
sinergica con territori della Calabria, prima in Italia per flussi turistici quest’anno, e la Basilicata
terra di grande potenziale attrattivo, come centro di un sistema turistico di Destinazione, che possa
dare grande visibilità vitalità ad un territorio che vuole vivere di turismo almeno 8 mesi all’anno”,
conclude Pisapia
