Il Comune di Pollica, rappresentato dal Sindaco Stefano Pisani, ha avuto un ruolo di primo piano alla quarta edizione della conferenza internazionale “Tomorrow Tastes Mediterranean”, evento di spicco organizzato dall’Università di Barcellona e dal Culinary Institute of America. La conferenza, che si rivolge all’industria agroalimentare, ai produttori e al mondo della ristorazione collettiva globale e dell’alta cucina, ha visto la partecipazione di illustri figure del settore.
Il Sindaco Pisani, in rappresentanza del Comune di Pollica e del Segretariato Permanente delle Comunità Emblematiche UNESCO della Dieta Mediterranea, ha svolto un ruolo determinante portando l’attenzione sull’importanza della tutela dei “patrimoni immateriali”. In occasione del ventesimo anniversario dalla convenzione UNESCO del 2003 per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, il Sindaco ha evidenziato l’essenzialità della salvaguardia e promozione di beni intangibili quali tradizioni culturali, etniche e artigianali.
Ha inoltre illustrato il significato di essere una “Comunità Emblematica”, facendo riferimento a Pollica e al Cilento, ha dimostrato come la Dieta Mediterranea abbia ispirato politiche di sviluppo che sono state capaci di preservare il paesaggio, la biodiversità e le risorse essenziali. Ha evidenziato come la Dieta Mediterranea possa oggi diventare un driver per la nascita di nuove forme di turismo, slow, esperienziale, enogastronomico, ecologico, culturale e del benessere; e ha sottolineato l’importanza della ricerca, della valorizzazione delle tradizioni e dei custodi della conoscenza, nonché la necessità di riconsiderare lo “stile di vita” e i suoi valori fondamentali per lo sviluppo di comunità più sane, inclusive e sostenibili.
All’evento ha partecipato anche Sara Roversi (Presidente del Future Food Institute) membro dal 2019 del Culinary and Food Studies Council (CFSC) del Torriberà Mediterranean Center, che ha portato la sua prospettiva innovativa, essenziale per scalare e tutelare il modello della Dieta Mediterranea e tramandarlo alle future generazioni. Ha enfatizzato la necessità di diffondere il patrimonio della “Dieta Mediterranea” a partire dalla scuola, attraverso percorsi multidisciplinari che connettono scienza, storia, filosofia e geografia. La Presidente ha condiviso esempi concreti di come la “Dieta Mediterranea” abbia ispirato lo sviluppo di politiche locali virtuose e la creazione di linee guida per una ristorazione scolastica di alto valore aggiunto. Infine, ha illustrato le ultime iniziative del Future Food Institute a supporto del Comune di Pollica e del Segretariato Permanente delle Comunità Emblematiche UNESCO della Dieta Mediterranea, anche nel contesto internazionale come per esempio in occasione del G20 India e della COP28, per promuovere il Patrimonio a livello internazionale come modello esemplare di sviluppo sostenibile.
La conferenza “Tomorrow Tastes Mediterranean” si è confermata un punto di incontro fondamentale per leader e innovatori del settore, con un focus sulle tematiche della salute e della sostenibilità. Quest’anno, l’evento ha ruotato attorno a cinque temi principali, riflettendo l’approccio interdisciplinare del Torribera Mediterranean Center: gli ultimi studi e ricerche sulla Dieta Mediterranea tradizionale ottimale, l’innovazione nel campo della gastronomia vegetale, l’arte e la scienza dell’utilizzo dell’olio d’oliva in cucina, il significato attuale della dieta mediterranea a base vegetale nelle culture alimentari e nei menù dei ristoranti delle regioni tradizionali produttrici di olive, e la sfida di educare il pubblico sulla dieta mediterranea tradizionale ottimale, in particolare nei media di massa, nei servizi di catering, nei ristoranti, nelle strutture sanitarie e nelle scuole. L’evento ha offerto un’occasione unica per approfondire la comprensione di questo modello alimentare salutare e sostenibile per il clima, oltre i semplici slogan e i post sui social media.