Il prossimo 25 giugno alle ore 18, il MMMAC (Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea) aprirà al pubblico la sua nuova sede in via Porta Sirena a Paestum. Sarà l’occasione per inaugurare la collezione centrale dei “materiali minimi”. Il MMMAC (Museo Materiali Minimi d’Arte Contemporanea) nasce a Paestum nel 1993 su iniziativa del pittore Pietro Lista. Il museo eredita l’esperienza della galleria Taide, animatrice a Salerno del dibattito artistico-culturale negli anni Settanta e Ottanta.
La finalità del MMMAC è quella di divulgare l’arte contemporanea attraverso esposizioni, incontri, pubblicazioni, a partire dal territorio di Paestum dove sono presenti valori storico-archeologici relativi ai suoi templi, alle stratificazioni dell’edilizia antica, al paesaggio. Paestum come fonte di ispirazione per gli artisti, arte contemporanea come nuova attrattiva per il turismo culturale.
Per affermare tale finalità, il MMMAC è stato configurato sulla raccolta dei “materiali minimi”, prodotti da artisti di grande fama. Essi sono definiti da Gillo Dorfles come schizzi, scarabocchi, appunti, piccoli disegni predefinitivi. Nel 1982, sulla rivista TAIDE numero 4, egli scrive un testo, intitolato “Il ritorno della pausa”, che è poi diventato il Manifesto del MMMAC. https://www.mmmac.it