Lo scopo è quello di far riscoprire i sapori più tradizionali della nostra terra come questo piatto tipico “la sfrionzola” – pezzettini di carne selezionata di maiale con peperoni sottaceto – che, in passato, veniva cucinato in occasione dell’uccisione del maiale per festeggiare uno dei pochi giorni di abbondanza delle povere famiglie di contadini ed allevatori del nostro paese.
Da anni questa iniziativa è l’occasione per promuovere gli ottimi salami e prosciutti di Ottati (Sa) prodotti con tecniche che affondano le radici nelle tradizioni culinarie tramandate da padre in figlio.
Durante la manifestazione, si possono degustare una serie di piatti tipici tra cui: “cavatielli” al sugo arricchito da carne di maiale, salsiccia e broccoli, caciocavallo arrostito, dolci tipici e tante altre specialità del posto.
Il tutto sarà accompagnato da ottimo vino locale e da tanta musica popolare.
Le due serate della sagra costituiscono un’occasione più unica che rara per i turisti che visiteranno i vicoli del centro storico impreziositi dagli stupendi portali gentilizi e adornati dai quadri della Mostra permanente di pittura all’aperto.
La sagra, perciò, diventa un’occasione irrinunciabile per gli artigiani del posto di promuovere e vendere i loro prodotti ai numerosi turisti che affollano gli stand gastronomici ed espositivi.
Il territorio degli Alburni, catena montuosa che ci sovrasta con il suo Monte Alburno alto circa 1742 metri, è ricco di storia e cultura.
A tal proposito per gli appassionati c’è la possibilità di visitare le Grotte di San Michele Arcangelo in Sant’Angelo a Fasanella, Roscigno Vecchia ( borgo medievale abitato solamente da una persona legata alle proprie origini ), e le Grotte di Castelcivita.
Non di inferiore importanza il Fiume Fasanella che delimita la Valle del Fasanella, valle che ospitava tutti gli abitanti che poi, a seguito degli attacchi da parte di Federico Barbarossa, quindi costretti a fuggire, andarono a costituire i vari borghi ( Ottati, Sant’Angelo a Fasanella, Corleto Monforte, Bellosguardo ) nei quali abbiamo avuto il piacere di crescere e che oggi tanto amiamo.
Mentre per gli appassionati della natura potrete visitare l’unico museo naturalistico dell’Italia meridionale collocato nel Comune di Corleto Monforte con la presenza di circa 50.000 esemplari di ogni razza e specie.
Vi aspettiamo numerosi, siamo tutti pronti ad offrirvi il nostro calore e la nostra cultura.
Per info rivolgersi a:
Beniamino Marino ( Presidente Pro-Loco ) 320-6118097
Francesco Gatti 346-4908481