Purtroppo ancora una volta il Vallo Di Diano e i paesi confinanti pagano un prezzo troppo alto che va a discapito dei suoi cittadini.
Assistiamo inerti al ridimensionamento dei reparti cruciali per gli interventi di prima necessità, per carenza di personale medico: oggi è toccato al reparto di fisiopatologia respiratoria. Il reparto di Fisiopatologia Respiratoria, all’ attualità, versa in una condizione di carenza medica e paramedica; gli operatori risultano oberati da turni usuranti e con un volume d’utenza da gestire, molto al di sopra delle potenzialità fisiche dell’organico; conseguentemente si determina una sospensione parziale o totale delle attività dell’intero reparto, per carenza d’organico con conseguente rischio chiusura del reparto. dove sono finite le tanto sbandierate promesse ? “L’ Ospedale di Polla non va abbandonato“
Il diritto alla salute è un diritto costituzionalmente garantito e come tale andrebbe garantito, rispettato e tutelato al di la delle logiche di bilancio. Purtroppo spesso all’ Ospedale di Polla ciò non succede: in nome della logica del risparmio si mette a rischio la sicurezza e la salute dei cittadini e degli stessi operatori sanitari. Alla luce di tanto , e’ necessario assumere la consapevolezza che i problemi che attanagliano l’ Ospedale riguardano tutti . Per questo dobbiamo essere uniti e compatti per un’ Ospedale che non riesce a dare, nella sua totalità risposte ai bisogni degli utenti.
Non è sostenibile tollerare oltre questa situazione .
Rivolgo un corale appello agli amministratori ed ai rappresentanti politici Provinciali e Regionali, affinchè, al fine di garantire il diritto alla salute si impegnino , senza risparmio, per il bene dei cittadini.
Avv. Paolo Carrano