Lustra è un incantevole e piccolo borgo situato nel cuore dell’antico Cilento che ospita poco più di 900 abitanti. Questo borgo è immerso in un paesaggio variegato e pittoresco, che si estende dalle pendici del Monte della Stella fino a scendere delicatamente verso la valle dell’Alento. Qui, le coltivazioni tradizionali comprendono l’olivo, la vite e il fico, che testimoniano l’eredità agricola del borgo e la ricchezza naturale della regione. Una delle “rarità” che è possibile ammirare in questo luogo è certamente la torre campanaria della Chiesa di Santa Maria Vetere. La chiesa ed il suo campanile oggi appare fuori dal contesto urbano, in realtà, in passato era al centro di vari villaggi: Mancusi, Persiceto e Massacanina, tutti scomparsi nel corso dei secoli.
La leggenda di Santa Maria: il miracolo della pioggia
Nell’Antico Cilento abbondano le leggende che vedono protagonista la Vergine Maria. In particolare, dal XVIII secolo si sono diffusi racconti legati al ‘miracolo della pioggia’, una tradizione ben radicata data la varietà di versioni presenti nei villaggi circostanti. Nel territorio di Lustra coesistono due celebrazioni di questo tipo: oltre alla commemorazione del 24 aprile nel capoluogo, c’è la festa del 25 maggio a Rocca Cilento in onore della Madonna della Neve. Seguendo la tradizione leggendaria, si narra che un 24 aprile la popolazione invocò la Madonna per ottenere la pioggia.
In seguito a una processione di penitenza, iniziò miracolosamente a piovere. Questo evento ha rafforzato la fede e la devozione nella comunità, con la Madonna di Santa Maria Vetere venerata come protettrice dei vivi e dei morti. La chiesa di Santa Maria Vetere, costruita nei primi decenni del XIV secolo, è un gioiello dell’architettura medievale meridionale, caratterizzata da un’elegante semplicità e un mix unico di stili.
La preghiera
Madre di Dio e Madre nostra, Vergine benedetta, Santa Maria Vetere, modello sublime di preghiera e pellegrina nella fede. Regina dei Santi e della nostra famiglia, parlaci di Cristo; ottienici dallo Spirito il coraggio, l’entusiasmo, la forza per annunciarLo credibilmente a tutti coloro che il Signore ci farà incontrare nella fede o nella ricerca di essa.
Aiutaci a lasciarci evangelizzare dal Tuo Figlio divino; ad evangelizzare con la stessa libertà di parola; a mostrare agli altri il volto di Gesù; ad annunciare, con le parole e le opere, quello che Gesù insegnò; ad accogliere nell’ascolto orante la Parola, per diffonderLa con la forza dello Spirito; a sceglierTi come modello di libertà interiore e di liberazione.
Fa che né dolore, né malattia, né morte ci distolgano dall’amare Dio come nostro Padre buono, e dall’imitarti; e che in ogni avvenimento della nostra vita, uscendo dal nostro angusto orizzonte, troppo umano, guardando il nostro futuro dal punto di vista di Dio, possiamo sempre dire con grande fede insieme a Te: si compia in noi, Padre, la tua Parola.
AMEN Pater, Ave, Gloria