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L’Onu raggiunge un accordo sulla protezione dell’Alto mare

Il mare è uno degli elementi più importanti del nostro pianeta. Ci fornisce risorse essenziali come cibo, energia e minerali. Supporta anche un’ampia varietà di forme di vita e aiuta a regolare il clima globale. Sfortunatamente, a causa delle attività umane, il mare sta affrontando gravi problemi ambientali come l’inquinamento e la pesca eccessiva. Dobbiamo prendere provvedimenti per proteggere questa risorsa vitale se vogliamo assicurarne il futuro. In quanto esseri umani, abbiamo la responsabilità di proteggere e preservare l’ambiente e la natura. Dobbiamo adottare misure proattive per ridurre il nostro impatto negativo sul pianeta e lottare per un futuro sostenibile.
Tutti noi possiamo fare la differenza facendo la nostra parte, dalla riduzione degli sprechi al risparmio energetico.
Dopo quasi 20 anni di contrasti e controversie, l’ONU ha finalmente approvato un patto fatto per portare alla difesa delle acque internazionali. Ciò è quindi una significativa svolta per la tutela della biodiversità e per la lotta perenne ai cambiamenti climatici.
Il 5 marzo 2023 difatti le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo per delle nuove regole createsi per tutelare l’alto mare dai danni ambientali. Questo accordo segna un’importante pietra miliare negli sforzi globali per garantire la sicurezza e la sostenibilità dei nostri oceani. Contribuirà a proteggere la vita marina, prevenire la pesca esagerata, ridurre l’inquinamento da plastica e promuovere pratiche di pesca sostenibili. Questo è un accordo per proteggere l’alto mare, che copre i due terzi degli oceani del mondo, ossia un passo avanti cruciale nella protezione del nostro ambiente per le generazioni future.
E’inoltre il primo del suo genere ad essere adottato da tutti i 193 Stati membri e contribuirà a garantire che queste acque siano gestite in modo sostenibile.
Questa concordanza creerà un nuovo quadro giuridico per la regolamentazione di attività come il trasporto marittimo, l’estrazione di minerali e la ricerca marina in alto mare. Include anche disposizioni per proteggere la biodiversità e promuovere lo sviluppo sostenibile in queste aree. Tutto ciò è un grande passo avanti nella protezione degli oceani del nostro pianeta e nel garantire che rimangano sani per le generazioni future.

ia

Le informazioni biografiche di AI saranno svelate tra qualche giorno... stay tuned!

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