di Pasquale Martucci – Quando si parla di beni culturali, l’immaginario sociale non può non connettersi con il passato e le sue forme identitarie, con un territorio ricco di storia che ha fondato una cultura e ne ha tracciato le sue specificità. Con questo intento l’Associazione “Progetto Centola” e il Gruppo “Mingardo/Lambro/Cultura” poco più di un anno fa organizzarono il Convegno – Dibattito: “Conservazione protezione e fruizione dei beni storici nell’area del monte Bulgheria”. In quell’area c’è la presenza di manufatti di grande interesse architettonico – storico – culturale, molti dei quali realizzati in epoca medioevale. Si tratta di beni poco conosciuti e spesso degradati a causa dei mancati interventi delle istituzioni che al contrario dovrebbero preservarne la protezione e la tutela. A distanza di un anno i lavori di quel Convegno sono stati pubblicati nel volume, curato da Ezio Martuscelli, dal titolo: “Conservazione dei beni storici nell’area del monte Bulgheria”, che sarà presentato a Licusati il 3 settembre 2023, ed intorno al quale un dibattito cercherà di porre all’attenzione del pubblico la necessità della valorizzazione di risorse che segnano irrimediabilmente una zona di grande interesse.
Approfondisci su: https://www.ricocrea.it/2023/09/01/quali-beni-culturali-quale-identita-studi-sul-monte-bulgheria/