di Guido Santangelo – le IBD oppure MICI, le malattie infiammatorie croniche dell’intestino. Oggi parliamo delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino, ovvero del morbo di crohn e della colite ulcerosa. Patologie gastroenteriche in continuo aumento e di gravità variabile, si registra un aumento di queste patologie anche nell’età pediatrica. Questo sembra dovuto ad un uso precoce degli antibiotici, prima dei 5 anni, la dieta occidentale ed il fumo passivo. Da diversi studi si è visto che come fattori protettivi verso le IBD nell’ età pediatrica sono:avere 2 o più fratelli e animali da compagnia da piccoli e un elevato consumo di vegetali. Le IBD se non diagnosticate tempestivamente sono spesso invalidanti, pertanto la diagnosi precoce e un’adeguata terapia giocano un ruolo importante e si può avere una remissione completa delle malattie. Sono patologie ad eziopatogenesi sconosciuta e con un’impronta immunologica.
Il morbo di crohn è una patologia che può interessare tutto l’apparato gastrointestinale dalla bocca all’ano, anche se predilige l’ileo ed è conosciuta come ileite terminale, mentre la colite ulcerosa predilige il retto, retto-sigma.
Per scoprire precocemente queste patologie è necessario fare un’accurata anamnesi, infatti il mio professore di patologia medica, prof.Giovanni Gasbarrini mi diceva: un’ accurata anamnesi ti permette di fare la diagnosi o quantomeno ti indica la strada giusta da seguire per arrivare ad essa.
Il crohn provoca spesso delle manifestazioni extra intestinali , come alterazioni cutanee, agli occhi e dolori articolari le cosiddette artropatie enterogeniche, che in mani esperte permettono di fare una diagnosi precoce. Ma a volte si può scoprire dall’anamnesi, che il paziente sia stato operato anni indietro di appendicite, sarebbe bene effettuare un esame istologico in caso di un paziente giovane operato di appendicite, perché spesso può essere l’inizio dell’ileite terminale.
Anche una storia, di ragadi anali oppure di fistole curate con la terapia medica, sono importanti per farci sospettare un chron.
Dal punto di vista clinico la differenza importante tra il crohn e la colite ulcerosa è il sanguinamento, infatti mentre nella colite ulcerosa è evidente con un’emorragia massiva,nel chron può essere assente oppure può essere uno stillicidio ematico cronico. La sintomatologia delle Ibd è caratterizzata da :dolore addominale, diarrea, astenia, febbricola ed emorragia intestinale più evidente e grave nella colite ulcerosa, fistole e ragadi anali.
Le differenze dal punto di vista istologico sono: il crohn interessa tutta la parete intestinale e a tratti, cioè parti interessate e parti no, con aspetto della mucosa ad acciottolato, la colite ulcerosa interessa tutta la mucosa e la sottomucosa con notevole sanguinamento. La diagnosi è fatta in base alla sintomatologia e dall’endoscopia.
