L’area marina protetta della Masseta tra Camerota e Scario (video del giro in barca) - www.cilentano.it
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L’area marina protetta della Masseta tra Camerota e Scario (video del giro in barca)

Quando si parla dell’area marina protetta della Costa degli Infreschi e della Masseta si fa riferimento a una zona che si estende tra Camerota e Scario e rappresenta un’area incredibilmente piacevole da vedere che saprà lascia a bocca aperta coloro che amano i paesaggi completamente naturali e che intendono avere un ricordo particolare della suddetta zona.

Un luogo poco conosciuto e incontaminato dalla mano dell’uomo

Questa particolare area si contraddistingue per essere caratterizzata da una serie di elementi naturali che permettono di gustarsi un paesaggio incredibilmente piacevole da vedere e che garantisce l’opportunità di rimanere stupefatti.
Le caratteristiche che rendono unico questo luogo sono molteplici, ma quelle che spiccano in particolar modo sono le alte falesie calcaree nonché le diverse grotte, molte delle quali semisommerse, che durante il periodo preistorico hanno offerto all’uomo un riparo naturale.
In aggiunta la vita degli organismi marini non è stata in alcun modo alterata dalla mano dell’uomo, garantendo quindi una riproduzione delle diverse specie.

La suddivisione dell’area marina protetta

Quest’area marina protetta è suddivisa in due parti ben distinte, una delle quali composta da una porzione di terreno ridotta, pari a circa 36 ettari dell’intera zona.
Seppur questa goda di una dimensione non eccessiva, in essa è possibile notare come le specie marine abbiano l’opportunità di vivere una vita serena, senza essere minimamente disturbate dall’attività dell’uomo: questo consente loro di potersi riprodurre e successivamente di popolare interamente l’intera area protetta.
La restante, invece, non gode di particolari vincoli o limitazioni ma, allo stesso tempo, consente di visualizzare un panorama completamente naturale che permette di rimanere estasiati: l’assenza di alterazioni di parte dell’uomo hanno lasciato questo paesaggio incontaminato, quindi in uno stato naturale che permette anche ai microorganismi di potersi riprodurre.
Inoltre è importante considerare come nella restante area le attività dell’uomo, come la pesca professionale oppure scuole di nuoto e nautica, possono essere svolte, permettendo quindi di usufruire di un’ampia area che deve però essere completamente rispettata.
Le rigide norme impediscono infatti l’adozione di comportamenti che potrebbero in qualche modo causare un’alterazione dell’ambiente e quindi la mancata vita serena delle varie creature e piante che si trovano nella suddetta area, prevenendo quindi ogni genere di contaminazione prodotta dall’uomo.

redazione

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