La Guardia di finanza di Salerno, nell’ambito delle indagini condotte dalla Sezione operativa navale, ha scoperto una serie di pontili galleggianti ubicati nei porti della costa cilentana pienamente operativi ma totalmente sconosciuti al fisco.
L’area attenzionata dalle fiamme gialle e’ quella del Golfo di Policastro. I manufatti erano assenti nelle visure catastali ed i titolari avrebbero evaso le imposte dovute agli Enti locali.
In particolare, le azioni di legalità hanno consentito di constatare il mancato pagamento dell’Imu, della Tari e della Tasi per oltre 700mila euro. Soldi destinati alle casse dei Comuni – e dunque a disposizione della collettività – che invece non sono mai stati versati
«L’evasione dei tributi locali costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi d’intervento a favore delle fasce più deboli. Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dal reparto del Corpo sulla fascia costiera», fanno sapere dalla Guardia di Finanza