Il giorno di Ognissanti, conosciuto anche come il giorno di tutti i Santi, è una festa celebrata da alcune Chiese cristiane per onorare tutti i santi, incluso quelli che non sono stati canonizzati. Nella liturgia della Chiesa cattolica e ortodossa, questa festività è chiamata Solennità di Ognissanti o Solennità di tutti i Santi. La solennità è presente nel calendario liturgico romano (in latino). Le celebrazioni dei martiriiniziarono ad essere celebrate nel IV secolo, secondo i documenti, ad Antiochia e si riferiscono alla domenica successiva alla Pentecoste. Il re franco Luigi il Pio decretò che il 1º novembre fosse una festa di obbligo nel 835. Il decreto fu emesso “su richiesta del papa Gregorio IV e con il consenso unanime dei vescovi”. In alcuni Paesi, il giorno di Ognissanti (1º novembre) è considerato una festa nazionale, ma non lo è il giorno successivo (2 novembre), che invece è dedicato alla commemorazione dei defunti. Di conseguenza, in questi Paesi le persone spesso celebrano la commemorazione dei defunti visitando i cimiteri dove sono sepolti i propri cari scomparsi nel giorno di Ognissanti. In Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, alcune parti della Germania a maggioranza cattolica, Italia, Lituania, Macedonia, Moldavia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Serbia e Ungheria è tradizione accendere candele e visitare le tombe dei parenti defunti. Negli Stati Uniti e in Canada, la festività di Halloween viene celebrata in concomitanza con il giorno di Ognissanti, anche se le celebrazioni sono principalmente limitate al 31 ottobre.
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