L’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche si interroga su: “Le aree interne fra questione demografica e sviluppo sostenibile”. Sarà il sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, a raccontare l’esperienza del progetto pilota “Sanza Borgo dell’accoglienza” nel dibattito che si terrà martedì 5 dicembre 2023, dalle ore 13.30 presso il campus di Fisciano, Aula SPB, Edificio D2, con l’intervento del direttore del Dipartimento, il prof. Sergio Pietro De Stefanis; il prof. Marco Galdi, presidente del Consiglio didattico “Economia, Impresa e Territorio”. Previsti gli interventi anche dell’avv. Tino Iannuzzi, già deputato al Parlamento; del dott. Ciro Marino, coordinatore UIL Salerno; della prof.ssa Fernanda Mazzotta, docente di Economia Politica e della giornalista Margherita Siani. L’esperienza del progetto pilota “Sanza: il borgo dell’accoglienza”, finanziato al Comune di Sanza dal PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici”– Next Generation EU, diviene esempio concreto per il rilancio dei piccoli borghi delle aree interne. Creare borghi attrattivi, capaci di promuovere il turismo, ma anche creare le condizioni per ridare valore alle piccole realtà che costellano l’Italia e che spesso vanno incontro allo spopolamento.
È questa una delle finalità della Missione 1 del Pnrr finalizzata alla rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale del Belpaese. Ed è proprio con questo spirito che il Comune di Sanza ha ideato l’albergo diffuso alla base del progetto pilota Sanza: il borgo dell’accoglienza. Il progetto è stato selezionato, per la Campania, tra i 21 d’Italia parte del Pnrr Borghi: per realizzarlo sono stati stanziati 20 milioni di euro proprio grazie ai fondi del Piano. Il progetto è in corso di realizzazione, in questa fase si sta perfezionando l’acquisto degli immobili dai privati; nel frattempo sono già in corso i lavori di riqualificazione di piazza Plebiscito, che rappresenta il cuore del centro storico (500mila euro), e la prima infrastruttura culturale che creerà attrattività, un progetto di illuminazione artistica della Torre Medioevale. Con gli inizi del prossimo anno si entrerà nel vivo del progetto con i lavori di riqualificazione del borgo.