Camerota fa il suo esordio sulla scena della civiltà umana sin dalla preistoria. Il suo ruolo importante nell’indagine sui nehandertaliani del sud dell’Europa è ormai un dato di evidenza scientifica. Pare che tutti i millenni antecedenti la fase storica della vicenda umana siano interessati da presenze di comunità antropiche, che hanno disseminato il loro affascinante passaggio di reperti e manufatti di assoluto interesse culturale. Il grande salto dalla preistoria alla storia avviene per indizi documentari scritti, che ci diano materia per decifrare un percorso e una identità. La fase protoitalica ed ellenistica non riservano notizie certe per i territori di Camerota, ma la interessante prossimità di importanti siti archeologici è, di fatto, già dato storico di un ruolo di transito e magari strategico della costa di Camerota rispetto agli insediamenti più interni e a quelli di litorale. Le tracce più antiche di civiltà storica nell’area camerotana appartengono agli insediamenti dei monaci Italo-greci, che a partire dal VII/VIII secolo , da oriente si spostano verso Puglia, Calabria, Lucania e Cilento. Si tratta di un dinamismo di enorme portata culturale, che segnerà l’uscita dei nostri territori dal declino successivo alle invasioni barbariche e l’inizio della vera e propria storia del Cilento e di Camerota. Buona domenica a tutti gli amici di Cilentano.it (fonte: portale turistico di Camerota)
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