Il fico bianco del Cilento - www.cilentano.it
cilentofloraFood

Il fico bianco del Cilento

Il Cilento è una terra meravigliosa che sa regalare incredibili paesaggi naturalistici, bellezze storiche e culturali da togliere il fiato e tantissime bontà enogastronomiche. Su questo territorio vengono coltivati prodotti amati e apprezzati in tutto il mondo come il fico bianco del Cilento D.O.P. Tra le tante bontà che è possibile assaporare visitando il Cilento c’è il fico bianco del Cilento che peraltro si fregia della Denominazione d’Origine Protetta. Un prodotto che evidentemente rappresenta al meglio il proprio territorio e che è ottenuto attraverso una lavorazione particolare che permette di essiccarlo e di goderne al meglio. L’essiccazione viene effettuata su una particolare e pregiata varietà di fico conosciuta come Dottato. È diffusa un po’ in tutte le zone dell’Italia meridionale ma in questa parte della Campania ci sono le condizioni atmosferiche e ambientali ideali per ottenere la giusta maturazione e le caratteristiche che lo rendono così pregiato. Tra l’altro si tratta di un prodotto antichissimo che da sempre ha accompagnato la storia del Cilento e che molto spesso viene riportato da alcuni documenti storici semplicemente con la dicitura il Bianco del Cilento

Le caratteristiche

Ci sono delle caratteristiche che rendono unico nel mondo il fico bianco del Cilento. Innanzitutto l’essiccazione e la varietà di fico permette di ottenere un’incredibile tonalità di giallo chiaro che peraltro è uniforme su tutta la buccia. Questo frutto poi tende a diventare mano mano più marroncino dopo il processo di cottura in forno. Ma quello che maggiormente viene amato dai consumatori è il suo sapore dovuto a una polpa che ha una consistenza molto pastosa per un gusto dolce. Queste sue peculiarità vengono sfruttate per una consumazione così come viene venduto oppure per creare delle bontà salate e dolci. I fichi vengono confezionati al naturale con forme differenti a seconda dell’azienda che la propone sul mercato e quindi proposti proprio come avveniva diversi secoli fa utilizzando dei cesti che vengono ottenuti con l’utilizzo di materiali vegetali e composti in maniera artigianale.

Le preparazioni artigianali

Venendo in Cilento è possibile trovare diverse aziende agricole che si occupano della coltivazione e della produzione del fico bianco del Cilento adoperando delle tecniche piuttosto antiche e tradizionali che però garantiscono una vera eccellenza. In pratica i fichi vengono infilati in due stecche di legno solitamente parallele per formare quelle che in gergo vengono definite le spatole. I più fortunati possono quindi acquistare questa bontà. La proposta può essere sia al naturale sia con una sorta di farcitura che prevede l’utilizzo di altri ingredienti genuini come le noci, le nocciole, i semi di finocchietto, le bucce dei più gustosi agrumi, le mandorle e anche una buona dose di cioccolato per ricoprire il fico e ottenere una delizia impareggiabile. La consumazione di queste proposte viene soprattutto concentrata durante il periodo natalizio ma in realtà mangiare frutta essiccata con queste caratteristiche fa bene sempre in ogni momento dell’anno sia al corpo sia alla mente. C’è poi una variante più costosa che prevede la preparazione della stessa tipologia di fico soltanto privata di buccia per cui il colore tende a essere ancora molto più chiaro e il sapore non risente delle continue contaminazioni della buccia. Qui siamo ovviamente nel campo anche di un aspetto soggettivo perché c’è a chi piace di più il prodotto con la buccia mentre altri preferiscono i cosiddetti fichi bondi privati della buccia stessa. C’è da dire che il sapore e il profumo che hanno questi fichi non è paragonabile a quelli che vengono coltivati in altre parti del meridione per un discorso legato alla biodiversità del Cilento.

Infatti il territorio è un mix di profumi ed effetti benefici che vengono dati dal mare, dalla presenza delle montagne e da un contesto rurale ancora preservato. La produzione del fico bianco del Cilento riguarda tantissimi comuni che si trovano nella zona più a sud di Salerno in un contesto paesaggistico davvero unico che va dalle zone litoranee di Agropoli fino al Bussento.

renato leproux

Ha svolto un lavoro trentennale presso il Ministero della Difesa. Fin da bambino ha vissuto nel Cilento, da grande si e' imposto di divulgare la bellezza mozzafiato di questi luoghi intrisi di leggenda ed incorniciati dalla natura ancora selvaggia ed incontaminata.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.