Il 16 maggio è la Giornata Mondiale della Celiachia, un’occasione importante per aumentare la consapevolezza su questa malattia autoimmune che colpisce molte persone in tutto il mondo. La celiachia è una condizione in cui il consumo di glutine, una proteina presente in grano, orzo e segale, provoca una risposta immunitaria che danneggia il rivestimento dell’intestino tenue, compromettendo l’assorbimento dei nutrienti.
Ecco alcuni punti chiave riguardo alla celiachia:
Sintomi: I sintomi della celiachia possono variare notevolmente da persona a persona e possono includere problemi digestivi (come diarrea, costipazione, gonfiore e dolore addominale), affaticamento, perdita di peso, anemia, osteoporosi, problemi di crescita nei bambini e altri disturbi correlati.
Diagnosi: La diagnosi di celiachia viene generalmente effettuata attraverso test sierologici (anticorpi specifici nel sangue) seguiti da una biopsia dell’intestino tenue per confermare il danno.
Trattamento: L’unico trattamento efficace per la celiachia è una dieta rigorosamente priva di glutine. Anche piccole quantità di glutine possono causare danni intestinali e sintomi.
Consapevolezza: La Giornata Mondiale della Celiachia è un’opportunità per educare il pubblico sui sintomi e le complicazioni della celiachia, promuovere la diagnosi precoce e sensibilizzare sull’importanza di una dieta senza glutine per chi è affetto da questa condizione.
Supporto: Le persone con celiachia spesso devono affrontare sfide significative nell’evitare il glutine, soprattutto nei ristoranti e nelle situazioni sociali. Organizzazioni come l’Associazione Italiana Celiachia (AIC) forniscono risorse, supporto e informazioni per aiutare i celiaci a gestire la loro condizione.
La Giornata Mondiale della Celiachia serve anche a ricordare l’importanza della ricerca continua su questa malattia per migliorare la qualità della vita delle persone affette e, eventualmente, trovare nuove soluzioni terapeutiche.