Il 14 gennaio Orria celebra il patrono San Felice. San Felice da Nola viene festeggiato nel comune cilentano sia la seconda domenica di agosto che il 14 gennaio. Quest’ultima data, il 14 gennaio, è il giorno in cui ricorre la morte di San Felice vescovo e martire.
Nato a Nola nel III secolo, la memoria del santo è arrivata a noi grazie al’opera di San Paolino da Nola. Durante le persecuzioni San Felice fu catturato e torturato, e secondo la tradizione venne miracolosamente tratto in salvo. Solo dopo la pace costantiniana nel 313 poté tornare a Nola. Per questa prova San Felice è venerato come martire anche se non venne ucciso. Inoltre, nonostante l’insistente richiesta da parte della comunità di divenire vescovo di Nola, San Felice rifiutò, decidendo di vivere in povertà fino alla morte. Morì in avanzata vecchiaia, invitto difensore della fede.
San Felice ad Orria ha una bella chiesa a lui dedicata, edificata intorno al XVI secolo. Al suo interno è custodita la statua del santo: opera dello scultore Vincenzo Sarcone di Nocera, con bottega a Napoli. La statua di San Felice giunse dalla bottega napoletana in treno, e poi a spalla per il restante tratto.
San Felice patrono di Orria è portato in processione per le vie del paese la seconda domenica di agosto, in ricordo alla storia dell’arrivo della statua, e il 14 gennaio, memoria liturgica del santo.
Antonella Casaburi
