Nonostante due notti di bombardamenti su tutta l’Ucraina la Russia continua a perdere pezzi (e uomini, purtroppo): evidentemente la rielezione farsa di Putin non ha portato bene. I media hanno pubblicato le immagini satellitari delle conseguenze di un attacco missilistico al centro di comunicazione della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli. Le foto del satellite Planet Labs mostra la distruzione di uno degli edifici in via Rudneva. Se confrontiamo le fotografie della zona del 21 marzo e del 24 marzo, quest’ultima mostra che il tetto dell’edificio è crollato dopo un attacco missilistico.
Diversi missili da crociera ucraini Storm Shadow hanno colpito ieri sera l’aeroporto di Belbek in Crimea: 3 aerei da combattimento russi Su-27 distrutti e circa 30 soldati russi sarebbero morti.
Il ministro della Difesa britannico ha reagito alla sconfitta delle grandi navi anfibie “Yamal” e “Azov” delle forze armate russe Grant Shapps ha osservato che l’occupazione illegale dell’Ucraina da parte di Putin richiede enormi costi da parte della flotta russa del Mar Nero, che ora è inattiva.
Sopra il resoconto delle perdite ingenti dell’esercito russo dall’inizio della guerra.
Il sedicente gruppo dell’Isis ha diffuso nuovi video che documentano l’attacco perpetrato nella sala concerti Crocus City a Mosca. Le immagini rivelano gli assalitori mentre registrano sé stessi cacciando e uccidendo gli spettatori all’interno dell’edificio. Le azioni violente includono sparatorie a distanza ravvicinata, l’uccisione brutale di individui già feriti e l’assassinio di numerose persone. Questi video sono stati resi pubblici tramite l’agenzia di stampa Amaq, affiliata all’organizzazione.