Il recente progetto di ricerca speleo-archeologica nelle Grotte di Pertosa-Auletta rivela la preziosa eredità storica e culturale custodita all’interno di questa meraviglia naturale situata in Campania, Italia. La collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, la Fondazione MIdA, la Società Iren, e il Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici” ha portato alla luce nuovi dettagli su un sito archeologico di straordinaria importanza.
La scoperta di una palafitta protostorica, datata a circa 3500 anni fa, all’interno delle grotte offre uno sguardo unico sulla vita delle comunità antiche che abitavano la regione. Questa struttura, solitamente nascosta sotto le acque di un invaso idrico creato artificialmente da una diga all’entrata delle grotte, è stata resa accessibile grazie allo svuotamento temporaneo dell’invaso, permettendo così agli archeologi di studiare e documentare in dettaglio l’impianto palafitticolo e le aree circostanti ricche di reperti.
Oltre alla struttura palafitticola, sono state individuate testimonianze e reperti risalenti all’epoca romana, arricchendo ulteriormente il contesto storico del sito. Questi ritrovamenti non solo confermano l’importanza delle Grotte di Pertosa-Auletta come sito archeologico, ma aprono anche nuove prospettive sulla storia dell’occupazione umana e delle attività in questa area della Campania attraverso diverse ere.
La decisione di continuare le ricerche nel prossimo anno e la pianificazione di un convegno scientifico per discutere le scoperte recenti sottolineano l’importanza del progetto non solo per la comunità archeologica ma anche per il pubblico più ampio. Attraverso queste iniziative, si spera di approfondire la comprensione del patrimonio storico delle grotte e di promuovere la loro conservazione per le future generazioni.
Questo sforzo congiunto riflette l’importanza della collaborazione tra enti governativi, istituzioni scientifiche, e organizzazioni locali nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale. Le Grotte di Pertosa-Auletta continuano così a essere non solo una destinazione turistica di rilievo per la bellezza naturale che offrono, ma anche un sito di cruciale importanza per la ricerca storica e archeologica.