La conferenza programmata a Capri dal 17 al 19 aprile 2024 rappresenta la prima di due importanti riunioni dei Ministri degli Esteri del G7 previste in Italia per il 2024. Secondo le dichiarazioni del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’On. Antonio Tajani, questa riunione mira a consolidare il ruolo del G7 come fulcro di consultazione tra le principali democrazie liberali e come elemento di stabilità in risposta alle attuali crisi globali.
L’agenda si concentrerà sui temi cruciali del dibattito internazionale, con un focus particolare sulla situazione in Medio Oriente e l’obiettivo di riavviare un processo politico efficace per la soluzione “due popoli, due Stati”. Verranno anche esaminati approcci per stabilire un contesto politico affidabile nella regione, che promuova pace e sicurezza.
Sarà inoltre esaminata la situazione critica nel Mar Rosso, con attenzione alla sicurezza della navigazione e alle conseguenze per le rotte commerciali, specialmente quelle verso il Mediterraneo.
La reazione alla crisi ucraina causata dall’aggressione russa continuerà a essere un punto centrale dell’agenda del G7. La Presidenza italiana si impegnerà a rafforzare il sostegno complessivo del G7 a Kyiv, includendo aiuti militari, politici e finanziari, per lavorare verso una pace equa e duratura.
Durante la riunione si parlerà anche della stabilità dell’Indo-Pacifico, una regione di grande rilevanza per gli equilibri politici globali e il commercio internazionale.
In aggiunta, la Presidenza italiana punterà a rinnovare e rafforzare la collaborazione con l’Africa basandosi su un rispetto reciproco. In questo contesto, i Ministri discuteranno del legame tra sviluppo e migrazioni per affrontare le cause di fondo delle migrazioni irregolari, promuovendo allo stesso tempo la crescita sostenibile del continente attraverso investimenti, creazione di lavoro, formazione e transizione energetica.
Infine, altri importanti argomenti globali quali la sicurezza alimentare, energetica, la lotta ai cambiamenti climatici, la sicurezza cibernetica e le sfide e opportunità legate all’Intelligenza Artificiale, saranno parte del dibattito.
