Montano Antilia. Non si ferma l’ondata di furti che sta mettendo a ferro e fuoco l’intero comprensorio del Cilento. Ieri è stata la volta di Montano Antilia: l’allarme è scattato quando il proprietario di un casolare rurale ha scoperto di essere stato vittima di un furto. L’uomo ha contattato immediatamente i Carabinieri della Stazione di Torre Orsaia, dando inizio a una corsa contro il tempo per rintracciare i responsabili dell’illecito. Le forze dell’ordine hanno localizzato i malviventi a Roccagloriosa ma questi hanno abbandonato il veicolo riuscendo a dileguarsi tra le campagne circostanti. All’interno dell’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto la refurtiva, scoprendo, sgomenti, una capra viva nel portabagagli. Ma non finisce qui, la nottata rocambolesca, ha dirottato i criminali a Celle di Bulgheria dove avrebbe rubato un’altra auto per scomparire definitavamente. L’altra sera è stata Casal velino preda di un altro tentativo di furto. Ma, anche in questo caso, grazie alla prontezza d’animo dei proprietari di casa, i ladri sono stati messi in fuga prima di poter compiere il furto. Questi ripetuti episodi di criminalità hanno gettato una coltre di paura e insicurezza sulla comunità locale, che si trova ora ad affrontare il difficile compito di preservare la propria sicurezza e tranquillità. Tuttavia, nonostante il timore diffuso, la determinazione dei cittadini nel resistere al crimine e nell’aiutare le autorità a contrastarlo rimane un faro di speranza in questo momento di difficoltà.
