La Statice Salernitana o Limonium remotispiculum è una tipologia di piante appartenente alla famiglia delle Plumbaginacee, piante ermafrodite perenni che si sviluppano come liane o cespugli.
Dotate di rizoma (un fusto modificato tipico delle piante erbacee in grado di immagazzinare proteine e amidi), questo genere di piante sono in grado di sopravvivere anche durante la stagione invernale.
Possono svilupparsi come erbe annuali alte dai 5 agli 80 cm, oppure crescere come arbusti fino a raggiungere l’altezza di ben 2 metri e le foglie sono a forma di lobo o semplici, di una grandezza che varia a seconda della specie di appartenenza. I fiori generalmente sono dotati di 5 petali, 5 stami e 5 sepali, possono essere di colore rosa, viola o rosso vivo e in alcuni casi rari giallo, azzurro o bianco raggruppati in rami di piccole dimensioni (massimo 1 cm). Il frutto è una capsula minuscola con al suo interno un solo seme.
Distribuzione e habitat della Statice Salernitana
La Statice Salernitana è presente in quasi ogni angolo del globo, infatti grazie alla sua capacità di adattamento questo genere di pianta cresce spontaneamente e si adatta bene a climi/habitat di varie zone geografiche ma prediligendo al contempo suoli salini vicini alle coste, mentre più raramente è possibile trovarle su spiagge soggette a maree periodiche. Inoltre questo genere di piante può anche svilupparsi in paludi e terreni alcalini o ricchi di gesso ed in Italia oltre che nel Cilento è possibile trovarle nelle zone di mare vicino alle coste a quote non troppo elevate (massimo 15 metri).
Il genere Limonium comprende più di 600 specie, quelle presenti sul territorio nazionale sono:
– Limonium remotispiculum (Campania, Basilicata e Calabria)
– Limonium minutiflorum (Sicilia e Calabria)
– Limonium pignattii (Sicilia e Sardegna)
– Limonium narbonense (su tutta la penisola italiana)
– Limonium virgatum (Friuli e Sicilia)
– Limonium cumanum (Campania)
– Limonium pondataruae (Lazio)
– Limonium articulatum (Sardegna)
Coltivare la Statice Salernitana
Nonostante sia in grado di crescere spontaneamente, questa pianta si sviluppa bene in luoghi dai climi temperati con temperature minime vicine agli 0°, mentre nelle zone più fredde si consiglia fortemente la pacciamatura del terreno o lo spostamento della Statice in una serra. Inoltre esistono anche delle varietà di Limonium in grado di sopportare bene il freddo e riprendersi visibilmente durante il periodo primaverile sfruttando la fase temporale di riposo vegetativo nella stagione invernale. In estate avviene la fioritura che dura fino al termine dell’autunno, periodo in cui è vivamente consigliata l’esposizione al sole con al contempo la presenza di un terreno appositamente drenato, fertile e con uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso al fine di preservare le radici dall’acqua sovrabbondante.
Se invece si preferisce coltivare la Statice Salernitana in giardino è necessario concimare il terreno almeno 2 volte all’anno (prima e dopo il periodo di fioritura della pianta) e la si può innaffiare con poca acqua non troppo spesso durante le ore più calde della giornata.