Il Capino Nero, un albero che si trova anche nel Cilento (l’abbiamo visto nella pineta di cala del Cefalo a Marina di Camerota).
Il Carpino Nero, noto anche come Ostrya carpinifolia, è un albero originario dell’Europa centrale e meridionale, appartenente alla famiglia delle Betulaceae. Ma è doveroso far notare che questa bellissima pianta è anche presente in alcune zone del sud Italia, tra cui il Cilento.
Si tratta di una specie di dimensioni medio-piccole, che raramente raggiunge i 20 metri di altezza, caratterizzata da una chioma tondeggiante e folta che lo rendo facilmente riconoscibile.
Una delle principali caratteristiche distintive del Carpino Nero è la sua corteccia grigiastra, liscia e leggermente screpolata. Le foglie, di forma ovale e con una leggera dentellatura sui bordi, sono di un bel colore verde scuro e presentano un’ampia nervatura centrale. In autunno, le foglie si tingono di un bel colore che tende al dorato e al marrone, creando uno spettacolo molto suggestivo.
Il Carpino Nero è una pianta rustica e adattabile, che può crescere su una vasta gamma di suoli, dal terreno argilloso al terreno sabbioso. Tuttavia, predilige i suoli profondi e freschi e si adatta bene a climi temperati e umidi. Questo albero può essere utilizzato come ornamento nei parchi e nei giardini, ma anche come pianta da bosco, grazie al suo legno duro e resistente.
Le caratteristiche del Carpino Nero
Il legno del Carpino Nero è apprezzato per la sua durezza, la sua resistenza alle intemperie e all’usura e la sua capacità di resistere agli attacchi degli insetti. Viene utilizzato per la produzione di strumenti musicali, mobili, manici di utensili e attrezzi da giardinaggio.
Il Carpino Nero ha anche note proprietà medicinali. Le sue foglie e la corteccia sono utilizzate in fitoterapia per le loro proprietà astringenti e tonificanti. Inoltre, l’infuso di foglie di Carpino Nero è utilizzato come rimedio naturale per alleviare la diarrea e l’infiammazione del tratto gastrointestinale.
Il Carpino Nero ed il Cilento
Il Carpino Nero è uno degli alberi che rientra nella flora del Cilento e che rende questa stupenda parte di Italia ancora più bella e caratteristica. In particolare è possibile ammirare la grandezza e la maestosità di questo meraviglioso arbusto nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Infatti, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è una delle aree più importanti per la conservazione di questa specie, insieme ad altre specie arboree autoctone. Il Carpino Nero si adatta perfettamente al clima e al terreno della zona del Cilento, dove può essere visto in boschi e foreste lungo i monti del Parco.
La presenza del Carpino Nero in Campania, e in particolare nel Cilento, è particolarmente importante per la conservazione della biodiversità locale. Il suo legno di alta qualità ha da sempre rappresentato una fonte di sostentamento per le comunità locali, ma è importante sfruttarlo in modo sostenibile e saggio per garantirne la sopravvivenza.
Inoltre, la presenza del Carpino Nero nel Parco Nazionale del Cilento rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del turismo sostenibile, in quanto la bellezza di questi boschi può essere apprezzata attraverso percorsi escursionistici, visite guidate e attività di educazione ambientale che ormai da anni si svolgono in questa parte d’Italia.