Manca davvero poco all’atto ufficiale che segnerà la nascita dell’associazione di promozione sociale “Liberi & forti 3.0”. Entro il prossimo 31 gennaio verrà, infatti, costituita quella che nelle intenzioni del comitato promotore dovrà essere non solo un vero e proprio sindacato del territorio, che analizzi le sue criticità ed avanzi proposte di qualità, ma anche un soggetto forte nei processi decisionali importanti per la ripresa e lo sviluppo del Cilento. Intanto se ne sta strutturando l’organigramma.
A Felitto, all’interno dell’azienda agrituristica “Le Cammarose”, si è creato un direttivo provvisorio dell’associazione, composto da Mariano Pellegrino, Fernanda Gorga, Giovanna Domini, Sofia Calicchio, Giuseppe Sacco, Raffaele Fasano ed Antonio Scovotto, con l’ufficio tesoriera appannaggio di Vito Resciniti ed Angelo Gorrasi, e sono state raccolte le adesioni dei soci fondatori (termine ultimo per iscriversi, il prossimo 20 gennaio). Tutto questo in attesa della nascita vera e propria di “Liberi e Forti 3.0” che avverrà con atto notarile.
Segretario generale, e “deus ex machina” dell’associazione, è il sindaco di Roscigno Pino Pamieri.
“A breve – sottolinea Palmieri – con l’approvazione degli atti necessari alla costituzione, inizierà il nostro percorso associativo. Vogliamo accogliere sempre e più adesioni dal mondo del lavoro, della cultura, della cittadinanza attiva per sostenere, con spirito democratico, tutti i progetti e le iniziative diretti ad una ripresa e ad uno sviluppo concreto del territorio”.