Arriva l’atto di accusa dai portavoce di Fratelli d’Italia di Teggiano, Paolo Carrano, edi Sassano, Rosario Trotta: “Il Vallo Di Diano non può accettare una situazione paradossale, causata dall’inerzia istituzionale, politica e tecnica degli Enti, che rende vittima un intero territorio”.
A circa 15 mesi dalla chiusura del ponte Caiazzano, tra il territorio di Sassano e Padula:
«Si registra la solita lentezza delle istituzioni nell’adozione dei provvedimenti necessari per il ripristino della viabilità. Con la presente sollecitazione, si richiama urgentemente l’attenzione delle istituzioni, affinché, provvedano ad eliminare il disagio, ad oggi, diventato insostenibile per tutti i cittadini, per le attività produttive, per le aziende agricole e per le comunità dell’intero territorio, messo letteralmente in difficoltà dal blocco del transito sul citato ponte. E’ inaccettabile che a distanza di un così lungo lasso di tempo non si sia trovata una soluzione per risolvere un problema di vitale interesse per la comunità locale».
La nota continua:
«Per l’interruzione di un’arteria di particolare importanza per la collettività del Vallo, fondamentale per la comunità, completamente abbandonata dalle istituzioni, si registra il disagio degli abitanti che svolgono la propria attività lavorativa oltre il ponte, la scomodità per il trasporto pubblico verso le scuole, la difficoltà dei collegamenti con i paesi limitrofi e con i punti d’interesse turistico, il fortissimo disagio delle famiglie che risiedono e dimorano oltre l’infrastruttura chiusa la traffico».
La chiosa: «È inammissibile dover ancora subire tutto ciò, nonché estremamente umiliante per la Comunità. Alla luce di quanto innanzi, si rivolge un appello alle Istituzioni tutte, affinché si attivino, tempestivamente, per il ripristino della viabilità, scongiurando ulteriori danni a discapito della collettività».