Il Cilento è una terra antica e ricca di storia, nota soprattutto per le sue spiagge di acqua cristallina, da anni contrassegnate dalla Bandiera Blu. È una zona a tratti ancora incontaminata, un piccolo paradiso terrestre inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco e visitato ogni anno da centinaia di turisti. La Costa del Cilento, lunga 100 km, è una delle più suggestive d’Italia. Si caratterizza per un continuo susseguirsi di zone rocciose, scogli e piccole baie alle quali è possibile giungere soltanto via mare. Attraversando le spiagge del Cilento si giunge al promontorio di Punta Licosa dove è possibile ammirare uno dei parchi marini protetti più belli del nostro paese. La costa, la cui estensione è compresa tra il golfo di Salerno e il golfo di Policastro, abbraccia un mare limpido e incontaminato. Questo stesso mare è anche l’enorme casa di una fauna variegata e sorprendente.
Tra tutti gli animali che popolano queste acque, la fauna del mare del Cilento può vantare la presenza della Raja Clavata, la razza chiodata, conosciuta anche con il nome generico di razza. Questo bellissimo pesce cartilagineo vive sia nel mare aperto che nelle acque costiere e con il suo corpo piatto e decorato da chiazze di colore più o meno intenso si aggira sui fondali con movimenti leggiadri e rapidi.
La razza chiodata appartiene alla famiglia dei Raiformi e si distingue da altri pesci per il suo scheletro di cartilagine. La caratteristica principale di questo animale è la forma del suo corpo: la razza chiodata ha un corpo piatto e quadrato, con una coda lunga e sottile dotata di uno o più aculei e vanta pinne pettorali notevolmente sviluppate, utilizzate come organo propulsore per muoversi.
Si tratta di un cacciatore mimetico, la cui lunghezza complessiva varia dai novanta centimetri fino ad un massimo di un metro e trenta. Abita il fondo del mare e la sua colorazione dipende proprio dal tipo di fondale in cui vive, con una preferenza per fondali fangosi o sabbiosi. Questi animali non vivono mai in zone superiori ai settecento metri sotto il livello del mare. Spesso si insabbiano mostrando soltanto gli occhi e le narici e vivono una vita sedentaria. Animali estremamente veloci e abili, le razze sono solite cercare le loro prede (molluschi, piccoli pesci, crostacei) nelle ore notturne.
La razza si trova in tutti i mari tropicali del mondo e anche in alcune aree del Mar Mediterraneo che sono temperate. È importante non confonderla con le mante e le aquile di mare. La differenza tra questi animali è infatti notevole: le razze abitano i fondali mentre le mante nuotano nelle colonne d’acqua e non tendono a mimetizzarsi. Inoltre nelle razze la bocca è collocata sul ventre dell’animale e per questo è particolarmente difficile da individuare mentre nelle mante e nelle aquile di mare è evidente, dal momento che è collocata nella parte frontale del muso.
La Raja Clavata è una specie di razza che molti appassionati di subacquea incontrano nelle acque di alcuni mari italiani e non raramente viene anche avvistata in grandi pozze naturali che si formano nei pressi di alcuni grandi estuari durante la bassa marea.
È un pesce molto apprezzato in cucina per via delle sue pinne pettorali ricche di vitamina A e sali minerali. Essendo un pesce magro è un alimento molto leggero, indicato per le diete di anziani e bambini e anche per chi soffre di colesterolo. Il suo sapore è molto simile a quello di un altro pesce, la sogliola, con la differenza che è molto più consistente.
