Dall’aspetto maestoso e il piumaggio candido, l’Airone Bianco è un bellissimo uccello appartenente a una specie protetta e amante delle zone umide. Proprio nelle aree di lago e fiume, tra i canneti più fitti, costruisce e nasconde il suo nido formando delle colonie più o meno numerose.
Airone Bianco: come riconoscerlo?
L’Airone Bianco appartiene alla famiglia delle Ardeidae, e il suo nome scientifico è Ardea alba Linnaeus, 1758, proprio perché classificato per la prima volta in maniera scientifica dal celebre naturalista all’interno del suo volume Systema Naturæ del 1758. Si distingue dagli altri aironi per il suo piumaggio bianco, nonché per le dimensioni maggiori: in media, infatti, questa specie raggiunge misure che vanno tra gli 85 centimetri e il metro e può avere un’apertura alare fino a 170 centimetri. Anche per quanto riguarda il peso è mediamente più grande degli altri aironi, superando da adulto il chilo e mezzo.
A differenza di altri uccelli, il colore delle piume non cambia con la stagione degli amori; cambiano invece il colore del becco e delle zampe. Infatti, il becco solitamente è giallo-arancio mentre le zampe sono nere; quando arriva la stagione riproduttiva il becco diventa nero e le zampe virano tra il giallo intenso, l’arancione e il rosso. In questa colorazione può venire confuso con la garzetta, un uccello della stessa famiglia ma dalle dimensioni più ridotte.
L’Airone Bianco nel Cilento
L’Airone Bianco da sempre è stato di passaggio in Italia durante le sue migrazioni, anche se la sua diffusione è maggiore nell’Europa Continentale e in Asia. Tuttavia, negli ultimi trent’anni diverse colonie si sono stanziate nell’area del Delta del Po. L’arrivo degli Aironi Bianchi in questa zona risale agli anni Novanta del Novecento: da un unico nido iniziale, si è passati alla formazione di colonie con alcune decine di coppie, che si sono aggiunte alle diverse specie che già vivevano stanzialmente in questa ricca zona. In Campania, gli Aironi Bianchi sono spesso ospiti nell’Oasi di Serre Persano, nella quale sostano durante le fasi migratorie. Durante il loro passaggio convivono con altri tipi di aironi e uccelli stanziali o di passaggio, che rendono l’oasi particolarmente interessante per gli appassionati di bird-watching.
Oltre all’area di Serre Persano gli Aironi Bianchi hanno sostato anche in alcune zone del Cilento: non di rado, infatti, sono stati avvistati alcuni esemplari presso la foce del fiume Bussento, uno dei più importanti del Parco Nazionale del Cilento.
Qualche curiosità sull’Airone Bianco
Nonostante l’eleganza e il candore del piumaggio, l’Airone Bianco sa essere particolarmente aggressivo. In particolare, quando i maschi si sentono in pericolo, difendono il proprio territorio e il nido assumendo un atteggiamento minaccioso, gonfiando le penne e usando il becco in maniera rapida per attaccare l’avversario.
A differenza di altri uccelli, i piccoli di airone nascono già di colore bianco: con la crescita cambiano il piumino in penne ma senza procedere alla variazione di colore che invece caratterizza la maggior parte degli uccelli. Le uova dell’Airone Bianco sono di dimensioni medie e sono di colore blu pallido.
L’Airone Bianco in Italia è una specie protetta ai sensi della legge 157/92.