Il Cannareccione e la sua variante, la Cannaiola comune, si trovano principalmente negli ambienti palustri e umidi. Prediligono aree vicine all’acqua come fiumi, stagni, fossi, canali e laghi, specialmente in prossimità di fitta vegetazione ripariale. Durante il periodo riproduttivo, preferiscono alti canneti, talvolta affiancati da specie di piante adattate alla vita in ambiente acquatico. Nel Cilento non e’ difficile incontralo nell’Oasi WWF di Persano. Il Cannareccione e’ il puzzle della domenica di Cilentano.it. (Se volete quelche info in piu’ le trovate sotto il puzzle)
Distribuzione geografica:
La specie si distribuisce in Europa continentale e mediterranea, con maggiori concentrazioni nelle pianure europee, in particolare nella parte orientale. Durante l’inverno, si sposta verso i territori dell’Africa subsahariana. In Italia, le densità maggiori si riscontrano nella Pianura Padana, specialmente nella parte orientale, con presenze minori nelle regioni tirreniche e adriatiche centro-settentrionali. La presenza si riduce ulteriormente nelle regioni insulari, meridionali e nelle zone appenniniche e alpine.
Caratteristiche fisiche:
Il Cannareccione è uno dei Passeriformi di palude di maggiori dimensioni, con una lunghezza di circa 19 centimetri e un peso di circa 30 grammi. Il colore del corpo varia dal bruno-fulvo nella parte superiore a tonalità biancastra nella parte inferiore. Il becco è lungo e robusto, le zampe sono grigie. La specie è caratterizzata da un sottile e ben marcato sopracciglio e da una corta cresta di piume sul capo.
Alimentazione:
La dieta del Cannareccione consiste principalmente di insetti, ragni e piccoli invertebrati. In autunno, la sua alimentazione può includere anche bacche. In sintesi, il Cannareccione è un uccello adattato agli ambienti umidi e paludosi, con una distribuzione geografica che varia da Europa continentale all’Africa subsahariana, con una presenza significativa anche nel Cilento (decine di esemplari sono stati avvistati nell’Oasi wwf di Persano).