“La vicenda della nomina del Presidente del Parco impone una riflessione. Chiarisco subito che Pino Coccorullo è persona perbene, secondo me, anch’egli vittima dello spettacolo indegno al quale abbiamo assistito. Quello che doveva essere un confronto istituzionale è diventato uno scontro che ha interessato anche le aule di giustizia riducendo l’ Ente Parco ad un campo di battaglia nel quale misurarsi in una prova muscolare assurda. Si è creato un corto circuito istituzionale nel quale ognuno ha fatto valere le proprie prerogative dimenticandosi che non si discuteva di bandierine da piazzare, ma del futuro di uno dei Parchi più grandi D’Italia che comprende anche due Aree Marine Protette. Il territorio del Parco si aspettava da questa nomina, che arriva dopo una lunga fase commissariale, un momento di rilancio grazie al quale mettere mano a tante questioni sospese, recuperare quella centralità oltre che di rappresentanza anche di proposta con la quale interagire con voce forte ed autorevole nei confronti delle istituzioni Regionali e Nazionali. Purtroppo non è stato così. Abbiamo assistito ad una partita dove non ci sono vincitori ma un solo sconfitto che è il territorio.“, cosi’ l’ex Sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, in un post su Facebook
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