Antonella Casaburi – “In occasione del Natale, propongo la mia traduzione di “Kis karàcsonyi ènek” (Piccola canzone di Natale), lirica che affonda nei ricordi puri dell’infanzia, scritta da Endre Ady, poeta agitato, rissoso, visionario, la cui poetica è incentrata sulla sua triste terra, quella sperduta puszta ungherese dalle lunghe distese di campagna vuota da cui fuggire, e che pure lo attira come la culla a cui tornare. E in quell’ infelice patria ad attenderlo c’è sempre Dio, rifugio misericordioso dell’anima.“
Piccola canzone di Natale – (Kis karàcsonyi ènek)
Le campane ieri suonavano,
domani anche suoneranno,
dopodomani gli angeli
neve di diamanti porteranno.
Vorrei lodare Dio
come fanno i grandi,
ma sono ancora un bambino,
inizia adesso la mia vita.
Provo lo stesso,
a lodare Dio,
quanto felici sono
i pastori e i re magi.
Canterei anch’io,
farei tante belle cose
per Gesù Bambino,
come tutti i grandi.
Sporcherei con piacere
le mie scarpe nuove,
magari il mio amore
potessi provare al Signore.
(così cantai audace
con fede da piccolo
nel triste Natale
del 1883)
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Antonella Casaburi
Antonella Casaburi, cilentana nata a Vallo della Lucania (SA), vive a Roma. Laureata con lode in Storia della Critica Letteraria Italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, ha frequentato un Master per Organizzatori di eventi culturali e dello spettacolo e un Corso di giornalismo ambientale. È docente di materie letterarie, scrittrice e traduttrice. Si occupa di Teoria della Letteratura, Critica Letteraria, Letteratura Comparata, Filologia romanza e ugro-finnica. Traduttrice di ungherese, ne ha studiato i rapporti culturali con l’Italia. Il suo romanzo “Mirari”, ambientato nel Cilento ed edito da Lastarìa Edizioni, è stato recensito su numerose riviste nazionali e presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino, alla Fiera del Libro di Roma, alla Fiera Internazionale del Libro di Praga. Recentemente, la scrittrice Antonella Casaburi è stata ospite di La7. È in uscita il suo prossimo volume, un romanzo storico ambientato fra l’antica Roma e Velia.
