Tra ieri ed oggi giunti a Corleto Monforte n 6 nuclei familiari di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Attualmente sono presenti presso il centro sociale polifunzionale-fondazione IRiDiA, n. 6 bambini di età compresa tra 2 mesi e 10 anni , 5 mamme e 5 papà, tutti provenienti dal Costa d’Avorio, che dopo essersi imbarcati in nord Africa, hanno raggiunto, su imbarcazioni di fortuna, Lampedusa, per poi essere trasferiti in Sicilia ed infine raggiungere Corleto. È bello vedere il nostro paese ripopolarsi ed essere d’aiuto per chi è stato più sfortunato, a nascere in parti del mondo dove, forse, la migrazione è l’unica strada per migliorarsi.
Un ringraziamento al Prefetto di Salerno dott. Francesco Russo, ai Viceprefetti dottoressa Fico e dottoressa Giugliano, a tutti i funzionari della prefettura di Salerno, ed in particolar modo al dott. Nicola Auricchio, per aver permesso al Comune di Corleto Monforte, uno dei primi in Italia, a sottoscrivere, tramite il Sindaco Filippo Ferraro, un accordo di collaborazione ai fini dell’accoglienza, direttamente tra Prefettura ed Ente Comune.
Ovviamente è doveroso ringraziare la Fondazione IRiDiA ed il suo amministratore unico Giuseppe Capozzolo, per aver sempre creduto in questo progetto. Infine è d’obbligo ringraziare tutte le Corletane ed i Corletani per quello che hanno donato durante l’emergenza Ucraina, e per quello che continueranno a fare per un futuro migliore, e di integrazione dell’intera comunità di Corleto.
Ieri si è concretizzato, ed è iniziato un nuovo percorso, che abbiamo immaginato per il nostro paese, che forse non sarà perfetto, ma sicuramente è quello maggiormente percorribile per il mantenimento in vita della nostra comunità.
Corleto accoglie, Corleto integra