In uno scenario straordinario come quello di Santa Maria di Castellabate, tra le bellezze storiche e le tradizioni marinare, lo spirito di accoglienza e la giovialità, dal 15 al 18 novembre, il Premio Nazionale Antonio Pianese si è svolto all’insegna delle grandi e forti emozioni. Il piacere di manifestare stima e riconoscenza agli illustri assegnatari e l’intensità delle storie di vita di ciascuno di essi, hanno coinvolto profondamente assegnatari e pubblico lungo un percorso di conoscenza e riflessione. Come nello stile del Premio, le tematiche trattate sono emotivamente impegnative, spaziando dall’attivismo sociale a quello umanitario, dall’impegno civico a quello antimafia. Ogni premiato è testimone della sua storia di vita. Come nel caso di Luisa Impastato, nipote di Peppino Impastato, giornalista e attivista ucciso dalla mafia nel 1978, che si sta adoperando per dare continuità alla memoria di Peppino, continuando la lotta alla mafia, per la giustizia e per la libertà. Come Daniela Di Maggio, mamma di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista napoletano ucciso nel 2023 da un ragazzo killer, che suo malgrado è diventata un’attivista che lotta contro l’evoluzione della criminalità giovanile a Napoli. Oppure, come Augusto Di Meo, diventato attivista anticamorra, unico e coraggioso testimone dell’omicidio di Don Peppe Diana, che non esitò a denunciare il killer del Clan del casalesi, superando ogni muro di omertà. Così come, Medici Senza Frontiere, organizzazione internazionale amata e riconosciuta da tutti, che, oggi più che mai, svolge il suo importantissimo impegno al livello medico-umanitario in tutto il mondo e in quasi tutti gli scenari di guerra. Tra gli assegnatari del premio non poteva mancare Giulia Muscariello, una ragazza meravigliosa che compì un estremo gesto di altruismo nello scansare la sua amica Chiara da un inevitabile impatto di un’auto fuori controllo, rimanendo lei stessa coinvolta in un gravissimo incidente che le costerà l’amputazione di una gamba. Non potevamo dimenticare Flavia Camera, storica psicologa del reparto di pediatria oncoematologica dell’Ospedale Santobono Pausilipon di Napoli, che, con la sua quasi ventennale collaborazione con l’associazione Cilento Verde Blu, ha permesso di qualificare l’attività socio-assistenziale della “Vacanza del Sorriso gratuita per le famiglie con bambini oncoematologici di tutta Italia”. Non potevano mancare i coniugi Eleonora Marzucca e Franco Carpinelli, fantastici genitori che assistono, ventiquattro ore al giorno, le loro due giovani figlie affette da miopatia congenita invalidante. Così come, non poteva mancare dall’elenco degli assegnatari, Maurizio Mastrogiovanni, impegnato in rilevanti attività e progetti di sensibilizzazione per il miglioramento sociale e assistenziale nel campo dell’autismo. Oppure, Lorenzo La Manna, impegnato in importanti attività e progetti finalizzati a sensibilizzare e informare sulle problematiche relative alla reumatologia, per il miglioramento assistenziale e sanitario che interessa milioni di persone. Un gran bella manifestazione, dunque, alleggerita dal canto e dalla musica dei maestri Gianfranco Marra, Paola Salurso, Peppe Santoro, Mimmo Ceraso e Matteo Del Galdo, e da gioviali e gustosi momenti enogastronomici. Nella giornata conclusiva del Premio, Luisa Impastato e Daniela Di Maggio, hanno espresso il desiderio di salutare la signora Angelina Amendola, moglie di Angelo Vassallo, per condividere qualche momento di riflessione tra persone che conoscono il dolore e le implicazioni di eventi tragici che li hanno coinvolte e stravolte. Per la realizzazione di questo grande evento è doveroso ringraziare tutti gli Assegnatari del premio, nonché, l’Amministrazione Comunale di Castellabate e il Sindaco Marco Rizzo, il Presidente Ente Parco Nazionale Giuseppe Coccorullo, gli assessori del Comune di Castellabate Nicoletta Guariglia e Marianna Carbutti, Rosaria Guariglia e lo staff dell’ufficio turistico, Manuel Chiariello e l’ufficio stampa, Enrico Nicoletta, la Famiglia Pianese, la Famiglia Paolillo e l’Ambasciatrice Mary Paolillo, la Famiglia Salierno, la ex maestra di Antonio Pianese Maria Pia Marzolini, il Comandante stazione carabinieri di Santa Maria di Castellabate Maresciallo Marco Cesa e il Comandante stazione Forestale di Castellabate Maresciallo Giovanni Saviello, gli allievi musicisti del liceo Parmenide di Vallo della Lucania, il maestro Rizziero Basile e il Dirigente Scolastico Francesco Massanova, che hanno reso omaggio alla memoria di Giovanbattista Cutolo con un concerto di corni, la Dirigente scolastica Prof.ssa Gina Amoriello e gli allievi dell’IC Castellabate, i nostri consulenti e collaboratori: Coop Yobel e il Pesidente Roberto Nicoliello, Diana Nese, Raffaele Fierro, Giuseppe Cavallo, i volontari dell’Associazione Cilento Verde Blu, il Presidente Matteo Del Galdo, Antonino Nese e Germana Derì, il Direttore Artistico Giuseppe Damiani, tutti coloro che hanno collaborato, in varie misure, nella realizzazione dell’evento, e tutti gli spettatori.
cf bc a aa badad
