Cresce l’attesa per l’incontro di domani tra Ivass e associazioni dei consumatori su Eurovita. Un appuntamento da cui si attendono chiarimenti importanti, considerando l’avvicinarsi del 31 ottobre, data del termine del blocco dei riscatti per gli oltre 350mila clienti, e le notizie che sono circolate in maniera frenetica nelle ultime ore. “Ci aspettiamo aggiornamenti importanti sulla situazione – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e come noi li attendono i risparmiatori. Dopo mesi di forte preoccupazione e di grande incertezza, è doveroso fare chiarezza, fissando un percorso preciso per il passaggio verso la newco, stabilendo tappe e scadenze, spiegando come saranno gestite le polizze ed anche come e quando i clienti saranno informati e tenuti aggiornati sull’evoluzione della vicenda. Abbiamo posto delle domande ad Ivass e domani ci attendiamo che vengano fornite le risposte. Temiamo che ci sia il rischio, infatti, che il salvataggio di Eurovita si trasformi in una corsa contro il tempo affannosa e confusa. Gli ultimi giorni sono stati un susseguirsi di notizie ed indiscrezioni non certo rassicuranti. Il bilancio in rosso del 2022, la modifica dell’assetto di Cronos Vita, la definizione degli accordi vincolanti tra le compagnie non ancora sottoscritti. Sono mesi, ormai, che si parla del piano di salvataggio di Eurovita. Il tempo delle promesse è finito, servono indicazioni precise e ci aspettiamo che vengano fuori dall’incontro di domani con Ivass”.
L’associazione Codici ha avviato un’azione per fornire assistenza a chi ha sottoscritto una polizza con Eurovita. È possibile richiedere informazioni e chiarimenti telefonando al numero 065571996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.