Il 6 gennaio, il mondo del motorismo storico ha ancora una volta fatto la differenza con la tradizionale e solidale iniziativa della “Befana dell’ASI”, promossa dalla Commissione ASI Solidale. I Club Federati ASI di tutta Italia hanno risposto con grande entusiasmo e generosità, raccogliendo beni di prima necessità, donazioni e regali da distribuire a persone e famiglie in difficoltà. Questo gesto di solidarietà ha unito appassionati di motorismo storico da ogni angolo del Paese, che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro risorse per aiutare coloro che vivono situazioni di difficoltà, particolarmente in un periodo dell’anno così critico dal punto di vista economico e sociale. L’iniziativa ha ribadito il forte impegno del mondo dei veicoli storici nel supportare chi è meno fortunato.
La Commissione ASI Solidale, che coordina le attività sociali dell’Automotoclub Storico Italiano, ha lavorato con dedizione per sensibilizzare i Club e i Tesserati affinché la “Befana dell’ASI” fosse ancora più generosa e riuscisse a coinvolgere un numero maggiore di persone, facendo sentire l’impatto della solidarietà in tutta Italia. Le donazioni sono state raccolte presso i Club di appartenenza e distribuite a livello locale nelle strutture di assistenza, che si occupano di famiglie in difficoltà. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sui canali web e social dell’Automotoclub Storico Italiano, permettendo anche a chi non ha potuto partecipare fisicamente di essere parte di questo importante momento di condivisione e aiuto.
Un contributo significativo è arrivato dal Club Salerno Autostoriche, che ha organizzato la Befana Solidale dell’ASI a Pontecagnano Faiano, in piazza Sabbato. L’iniziativa ha avuto lo scopo di regalare un sorriso ai bambini in difficoltà, supportati da associazioni e strutture locali, ma anche di far sentire loro che la comunità intera non li ha dimenticati. L’evento è andato oltre la semplice distribuzione di regali, diventando un vero e proprio momento di incontro e di gioia per tutta la cittadinanza, con un forte senso di comunità. Famiglie, bambini e realtà locali si sono unite per celebrare la solidarietà e per dimostrare che, anche nei momenti più difficili, è possibile fare la differenza.
L’intervento dell’assessore alle politiche sociali, Gerarda Sica, ha suscitato grande commozione, mentre ha elogiato il lavoro svolto dal Club Salerno Autostoriche, ringraziando anche le attività sociali locali, che si occupano quotidianamente dell’accoglienza e dell’integrazione di bambini provenienti da diverse etnie e dei minori ospiti delle case famiglia. L’evento ha visto la partecipazione di cinquanta bambini, il cui sorriso e la cui speranza sono stati il cuore pulsante della manifestazione. La presenza di questi bambini è stato un segno tangibile di come la solidarietà possa davvero cambiare la vita di chi ne ha più bisogno, creando legami che vanno oltre le difficoltà quotidiane.
Il presidente Nardiello ha espresso un profondo ringraziamento all’amministrazione comunale di Pontecagnano, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo crescente per supportare i più vulnerabili. Ha dichiarato: “I bambini non hanno colpe o responsabilità. La solidarietà deve essere un’abitudine. Aiutare gli altri serve a regalare un sorriso e a dare un po’ di speranza alle persone meno fortunate. La solidarietà è la base di una civiltà sana”. Le sue parole hanno avuto un forte impatto sui presenti, facendo riflettere sull’importanza di prendersi cura degli altri, soprattutto dei più piccoli, che sono il futuro della nostra società. Il presidente ha anche lodato il lavoro delle istituzioni locali e delle associazioni che quotidianamente affrontano il difficile compito di accogliere, assistere e formare i bambini, dando loro l’opportunità di crescere in un ambiente sano e sicuro.
La giornata è stata arricchita da numerosi momenti di allegria, con clown, elfi e befane che hanno ballato e animato la festa, regalando sorrisi e spensieratezza ai bambini. Il momento più emozionante dell’evento è stato sicuramente l’arrivo della Befana, che quest’anno ha fatto il suo ingresso in grande stile, vestita in modo più giovanile, a bordo di una splendida Citroën Mehari, un’auto d’epoca che ha reso ancora più speciale e memorabile l’ingresso della simpatica figura.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche alla Polizia Municipale per la gestione impeccabile della viabilità durante l’evento, alla Protezione Civile, che ha garantito la sicurezza, e alla Vopi, le associazioni di volontari del soccorso, che hanno contribuito con la loro auto medica per offrire assistenza e supporto in caso di necessità. La loro presenza ha aggiunto un ulteriore livello di sicurezza e tranquillità, garantendo che l’evento si svolgesse senza intoppi e nel massimo della serenità per tutti i partecipanti.
In conclusione, la Befana dell’ASI si è confermata un successo non solo dal punto di vista della solidarietà, ma anche per l’energia positiva che ha creato tra le persone, dimostrando che, unendo le forze, si può fare la differenza e aiutare chi è in difficoltà.
