Il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e’ intervuto direttamente al Senato per rispondere alle domande cruciali riguardanti i lavori fermi sulla Mingardina, che collega Camerota a Palinuro. L’interrogazione è stata presentata dal senatore di Forza Italia Francesco Silvestro e Giovanni Cilento. Il leader della Lega ha risposto lapidario che: “Posso chiamare il sindaco, il presidente della Provincia, l’Ente Parco e il sovrintendente, chiedendo di mettersi d’accordo e di fare in fretta. Questa interrogazione mi fa essere sempre più convinto che la reintroduzione di Province, vere, elette direttamente dai cittadini, con denari, potere e competenze, possa servire”.
Intanto la situazione resta critica per tutti coloro che devono raggiungere la rinomata località cilentana: e’ di solo due giorni fa la caduta di grosso massosulla Mingardina, nei pressi dello svincolo per San Severino di Centola nel territorio di Celle di Bulgheria; in questo caso si e’ sfiorata la tragedia.
(fonte: saleonotizie:) Lucia Vuolo, co -coordinatrice di Forza Italia – «Quanto sta accadendo a Camerota ha dei responsabili, lo avevamo previsto e avevamo intimato all’amministrazione comunale di non procedere con delle esplosioni che non avrebbero fatto bene al territorio – ha dichiarato la co-coordinatrice di FI – oggi Camerota è un territorio estremamente fragile, la pubblica incolumità è messa a rischio da scelte di un’amministrazione incapace. Ancora una volta è stato dimostrato che agli interessi comuni prevale l’interesse privato di pochi. Bene ha fatto la Soprintendenza ad intervenire in maniera decisa. Tuteleremo in ogni modo e in ogni luogo il diritto dei cittadini a vivere in un luogo sicuro, lontano da rischi che penalizzano la comunità». La co-coordinatrice azzurra replica poi alle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal sindaco Scarpitta: «Risolvere un problema che, presumiamo, abbiano creato loro è un fatto più che dovuto. La Sovrintendenza solo 24 ore fa ha avvisato la Procura della Repubblica sul “certo grado di pericolosità” ed è un aspetto che non può in alcun modo essere ignorato né sottovalutato».