Stop alle nascite negli ospedali di Polla e Sapri dal 2019. La Regione Campania ha proposto la disattivazione dei punti nascita nei due ospedali della provincia di Salerno e a Piedimonte con decorrenza dal primo gennaio 2019. I posti letto di ostetricia e ginecologia di tali presidi saranno riprogrammati in altra disciplina.
Polla e Sapri: stop alle nascite
La decisione è stata presa previo parere della Comitato Nazionale che si è espressa negativamente nonostante le sollecitazioni di Regione e Asl. Non accettata la deroga per le strutture con meno di 500 parti l’anno.
Nella provincia Sud di Salerno, resterà aperto solo il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Vallo della Lucania. Oltre, ovviamente, alle cliniche private. Che da tale provvedimento potrebbero trarre giovamento.
Il commento del sindaco di Sapri: «l’ospedale non si tocca»
Non si è fatto attendere il commento del sindaco di Sapri, Antonio Gentile. «L’ospedale di Sapri non si tocca, il governo del cambiamento vuole la guerra? Continueremo a lottare fino alla fine al fianco della Regione per ottenere la deroga come sede disagiata», ha detto il primo cittadino.
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